Nato nel 1446, morto nel 1496. Amico e partigiano di Lorenzo il Magnifico, si trovò poi a rappresentare una parte di grande effetto nella restaurata Repubblica, quando Piero dei Medici, troppo arrendevole [...] ; come commissario in campo in codesta guerra, il C. finiva nobilmente i suoi giorni, ucciso da un colpo di bombarda.
Fonti: G. Capponi, Storia della Repbblica di Firenze, Firenze 1875; L. Passerini, C. di Firenze, in P. Litta, Famiglie cel. ital. ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] essere risalito fino ad Albany da navi di mille tonnellate: il Hudson è unito al S. Lorenzo dal canale che attraversa il H. Cole e altri, Che cos'è il denaro?, trad. it., Firenze 1936. V. inoltre il Bollettino parlamentare, Roma 1928 e segg.; il ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] allo studio delle discipline sacre e profane, avendo a maestri Lorenzo, poi arcivescovo di Amalfi, e forse Giovanni Graziano, futuro interruppe solo per partecipare al concilio indetto da Vittore II a Firenze (giugno 1055) per la riforma della Chiesa ...
Leggi Tutto
Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] trionfo del principe francese, ottenne da papa Pio II il riconoscimento, , avvalendosi della mediazione dell'amico Lorenzo de' Medici, alla fine del Il Rinascimento nell'Italia meridionale, trad. it., Firenze 1915; R. Filangieri di Candida, Lo Studio ...
Leggi Tutto
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 16 aprile 1652 e morì l'8 febbraio 1740, quasi completamente cieco da otto anni. Solo a 33 anni entrò nella carriera ecclesiastica. Nel 1691 fu designato nunzio a Vienna, [...] A lui si deve la facciata della basilica Lateranense e la cappella Corsini nella stessa basilica, che fece edificare da Alessandro Galilei.
Bibl.: Bullarium Romanum, Torino 1872, XXIII-XXIV; A. Fabroni, Comentarius de vita Clementis XII, Roma 1761; G ...
Leggi Tutto
SQUARCIALUPI, Antonio (Antonio degli Organi)
Fabio Fano
Organista, nato nel 1417, morto a Firenze nella 1ª quindicina di luglio del 1480. Stabilito a Firenze non prima del 1436, in tale anno fu nominato [...] venne scelta quella dello stesso Lorenzo, che si legge in S. Maria del Fiore sotto il busto dello S. fatto da Benedetto da Maiano. Non risulta che , p. 69; N. Vallori, Vita Laurentii Medicei, Firenze 1740; Gaye, Carteggio inedito d'artisti, ivi 1840; ...
Leggi Tutto
Primogenito di Franceschetto e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque il 25 agosto 1491. Il 23 settembre 1513 fu nominato cardinale dallo zio Leone X ed ebbe sotto il pontificato di lui e di Clemente [...] di Carlo V. Clemente VII lo inviò nel 1532 a Firenze a reggere la città, durante l'assenza del duca Alessandro ma non ne ebbe la forza sufficiente e fu poi garbatamente messo da parte di Cosimo I che lo mandò tuttavia come suo rappresentante alla ...
Leggi Tutto
OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] Caccini, su testo di O. Rinuccini, inscenata il 6 ottobre alla corte di Firenze; Il rapimento di Cefalo, favola con musiche di G. Caccini e, in minor d'un Rospigliosi e a lottare da pari a pari con un Gian Lorenzo Bernini. La Fiera di Farfa, ...
Leggi Tutto
. La grandiosa figura del massimo architetto della Rinascenza, di colui che fu giustamente chiamato il rinnovatore dell'architettura italiana e "il più grande inventore di nuove idee architettoniche che [...] il B., p. es., fu fatto da Giulio II frate del piombo, cioè impiegato alle absidi a guisa del S. Lorenzo di Milano, fosse il progetto definitivo
Bibl.: G. Vasari, Le vite, ed. Milanesi, IV, Firenze 1879, p. 146 segg.; C. Cesariano, Commento al primo ...
Leggi Tutto
Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] della città. Si chiedono a Firenze gli ordinamenti di giustizia per adattarli mano di Cola di Rienzo a porta S. Lorenzo, "non sparse una lagrima, non mise un famiglia C. con Oddone che, nominato cardinale da Innocenzo VII il 12 giugno del 1405, ...
Leggi Tutto
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...