BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] da Sogliano" dall'altra (Icapit. del Com. di Firenze, I, p. 629). Nel settembre 1464 il B. si addottorò a Bologna Una lista di personaggi del tempo di Lorenzo il Magnifico caratterizzati da un motto o da una riflessione morale, in Rinascimento, III ( ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] influente: uno zio della moglie, Lorenzo Onofrio Colonna, era gran connestabile del e di consigliere intimo imperiale, nel 1716. Da Napoli si trasferì poi a Vienna, dove 1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p. 124; A. Caracciolo di ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e da Caterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] monaco certosino Mariano da Volterra, che dopo alcuni anni trascorsi nella certosa di S. Lorenzo al Galluzzo, presso Medicae Laurentianae, IV, Florentiae 1777, pp. III ss.; C. Bologna, Inventario dei mobili di Francesco di A. Gaddi(1496), Firenze ...
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DELLA STUFA, Andrea
Claudio Bonanno
Figlio dell'illustre giudice Ugo e di Mondina di Giovenco de' Medici, nacque presumibilmente a Firenze nel secondo quarto del sec. XIV.
Indicato nelle fonti come [...] Lorenzo, della cui confraternita aveva fatto parte. Tra i diversi lasciti, stabilì alcune dotazioni per la cappella da , Dal Comune alla signoria. La vita pubblica a Firenze nel primo Rinascimento, Bologna 1981, pp. 48, 209 n., 242, 262, 286 n., 319. ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] (1655), diocesi da anni vacante, vi fece ritorno e sulle orme dei suoi predecessori (Lorenzo Magalotti, 1628- 1955, pp. 312, 534; P.G. Baroni, Un cardinale del Seicento, Bologna 1969, pp. 20-22; S. Guarino, La Pinacoteca Capitolina dall’acquisto dei ...
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PAGANETTI, Pietro
Luca Beltrami
PAGANETTI, Pietro. – Nacque il 21 febbraio 1729 a Bonassola da Ignazio e Maria Antonia.
In giovane età si trasferì a Genova ed entrò nell’ordine dei chierici regolari [...] regolari minori presso S. Lorenzo in Lucina, per la confratello. Nel 1779 fu colpito da quattro attacchi apoplettici che pregiudicarono volumi dell’Istoria sono disponibili in edizione anastatica (Bologna 1978).
Fonti e Bibl.: Bonassola, Arch. ...
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CAMMARERI SCURTI, Sebastiano
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Marsala il 27 marzo del 1852 da Pasquale e da Francesca Scurti. Seguì gli studi di agronomia e in questo campo svolse la sua attività professionale. [...] .
Al congresso socialista di Bologna del settembre 1897 propose un Terra libera, già Monte (1905-1907), organo, da lui diretto, della lega e della cooperativa S. Sicilia. In seguito all'uccisione di Lorenzo Panepinto, che dirigeva la cooperativa di ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] pontificia. Tali missioni sono da porsi in relazione con la lotta allora in corso tra Roma e la Firenze di Lorenzo il Magnifico, lotta passò al servizio di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna. Riconciliatosi con il Moro grazie ai buoni uffici ...
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CASTELLANI, Lotto
Concetta Calvani
Figlio di Vanni di Lotto, nacque a Firenze nella prima metà del '300.
Apparteneva ad una antica famiglia nobile: il capostipite sarebbe stato un Giuseppe vissuto verso [...] sempre con incarichi diplomatici, a Bologna con Ugo della Stufa e è preso et allo nelle mani Messer Francesco da Ortona, è gli facto il maggior torto spedalingo donasse, ogni anno, ai frati di S. Lorenzo del Castagno, fuori di Firenze, 15 fiorini d ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Zanobi
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze il 25 nov. 1485 da Bartolomeo e da Piera Tedaldi, fu educato, come i fratelli Leonardo, Lorenzo, Giovanni e Gherardo, nelle lettere e nelle [...] colleghi di govemo), ma a conseguire cariche e onori da parte degli avversari.
Fonti e Bibl.: S. Ammirato, , III, Firenze 1876, p. 157; E. Alvisi, La battaglia di Gavinana ,Bologna 1881, pp. 210, 363-371; B. Varchi, Storie fiorentine, Firenze 1888,1 ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....