GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] egli si sia spostato spesso tra Roma e Bologna. In un anno imprecisato - ma ne Nel giugno 1499 fu nominato canonico di S. Lorenzo in Damaso, carica che deteneva nel 1501. di Leone X, il 9 dic. 1521. Da esso emergono anche i vari lati della personalità ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] , Opizzo di Lavagna, studente a Bologna e nominato tra gli eredi nel , in un primo tempo da lui sostenuta, la cui , 135, 170; A. Sisto, Genova nel Duecento. Il capitolo di S. Lorenzo, Genova 1979, pp. 87-89; Storia di Ravenna, III, Dal Mille..., ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] al 1468 e ospita fra l'altro liriche al Ficino, allo Scala, a Lorenzo de' Medici, in J.F.C. Richards, Some early poems of A 1910, II, p. 421; Id., Vergilio nel Rinascimento italiano da Dante a Torquato Tasso, Bologna 1921, I, pp. 238 s., 259-261; W.P ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XV dal procuratore Marco di Nicolò e Margherita di Francesco Marcello.
Avviato ben presto alla carriera ecclesiastica, il [...] F. fu utilizzato da Venezia anche per Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, pp. 52, 172; C. Cenci, Senato Veneto. "Probae" ai benefici ecclesiastici, in Promozioni agli ordini sacri a Bologna ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] Notizie diverse relative ai vescovi di Bolognada s. Zama ad Oppizzoni, Bologna 1883, pp. 18-21; T. Casini, La diocesi bolognese e i suoi vescovi, Bologna 1917, p. 21; F. Lanzoni, Cronotassi dei vescovi di Bologna, Bologna 1932, pp. 76-79; G. Fasoli ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] accettabile da ambo le Parti, nella persona del canonico ferrarese Lorenzo Roverella.
In precedenza, comunque, Pio II che da tempo chiesa di S. Michele in Bosco il nuovo vescovo di Bologna, Giovanni di Podio. Il Guarino, Marino Guarini, A. ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] 1080 e destinato al monastero di S. Lorenzo di Aversa, viene menzionato ancora, quale la Chiesa di Aversa non perdesse un tale uomo da lui stesso eletto ("tale virum a nobis electum nel Medioevo, a cura di G. Rossetti, Bologna 1977, p. 395; G.A. Loud, ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] Così Giovanni XXIII, cacciato da Roma, poté ancora una volta trovare rifugio a Bologna.
Alla fine del A. Foglietta, cartul. 468, I, f. 33v; Genova, Arch. capitolare di S. Lorenzo, cart. nn. 38, 41, 45; Londra, British Library, Add. Charters, 1372; ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] divenuto vescovo nel 1608, poi, dal 1611 a Bologna, di cui il Barberini fu cardinale legato per del pontefice: il vescovo Lorenzo Campeggi, inviato alla corte di - per trattenere Luigi XIII ed il Richelieu da una aperta rottura con la Spagna e l' ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] ) e il 6 luglio 1441 fu nominato da Eugenio IV legato a latere per la diocesi C. Andreucci, La tradizione del carteggio di Lorenzo Valla, in Italia medioevale e umanistica, XV a cura di C. Nubola - A. Turchini, Bologna 1999, pp. 75-91; J. Helmrath, Non ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....