LAPADULA, Attilio
Sergio Cortesini
Nacque a Pisticci, in Basilicata, l'8 apr. 1917, ottavo degli undici figli di Donato e Paola Maria Pierro. Per frequentare il liceo artistico nel 1931 si trasferì [...] (1964), la chiesa e il grande collegio S. Lorenzoda Brindisi per i conventuali (1965) e la chiesa Genova, Storia dell'arte italiana del '900 per generazioni. Generazione anni Dieci, Bologna 1990, p. 445; V. Sgarbi, Diz. dei monumenti italiani e dei ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] del 1513 durante le feste fatte celebrare da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a patrizi romani. Dopo entusiasmo per quel compito. È incerto se, partito il cardinale daBologna, e nominato il 22 ott. 1537 "camerarius", l'abbia ...
Leggi Tutto
BRUSCHI
Alfredo Cioni
La famiglia Bruschi, alias Bottoni, aveva commercio di libri quando nacquero i fratelli Bartolomeo e Lorenzo, tipografi, editori e librai attivi a Reggio Emilia nella seconda metà [...] si conoscono esemplari di un Algorismo volgare datato da Reggio né daBologna 1478, né se ne conoscono esemplari senza note amore / tum pulchrum exegit Bartholomaues opus") si apprende come Lorenzo Bruschi morì inopinatamente, tra il 9 luglio e il 6 ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] si tenne poi sempre lontano daBologna, forse anche in conseguenza della morte precoce del padre e delle nozze di Ginevra con Giovanni Bentivoglio.
Rivoltosi al mestiere delle armi, entrò dapprima al servizio di Lorenzo de' Medici, partecipando nel ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni
Marco Salvarani
PAGGI, Giovanni. – Oboista, cantante e compositore, nacque a Jesi (Ancona) il 19 novembre (secondo Giuseppe Radiciotti; il 16 per Cesare Annibaldi) 1806. Non si hanno [...] venne affiliato ad accademie filarmoniche di Bergamo, Bologna e Milano. Nel dicembre 1832 Paggi venne ingaggiato come primo oboe nella compagnia italiana formata dal cantante-impresario Giacomo Montresor, tramite Lorenzoda Ponte, per i teatri di New ...
Leggi Tutto
BONZAGNI (Bonzagna, Bongiovanni), Giovan Giacomo
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e Maria Caterina Marolli, nacque a Parma il 19 febbr. 1507. Il primo documento che lo indica presente a Roma [...] , in Nuova racc. delle monete e zecche d'Italia, a cura di G. A. Zanetti, V, Bologna 1789, p. 168 nota 104; A. Ronchini, I Bonzagni e Lorenzoda Parma coniatori, in Periodico di numism. e sfragistica, VI (1874), pp. 318-322; Guglielmo Della Porta ...
Leggi Tutto
FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] commentarii Averrois super Physicam Aristotelis di fra Urbano daBologna, edita proprio nella città lagunare, presso ma prima del 1497) è dedicato a un "messer Lorenzo Loredano, patrizio veneto". All'ambiente veneziano fa riferimento, infine ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] Berdini, già suo discepolo, e a fra Antonio da Bitonto (uno degli avversari di Lorenzo Valla). La lettera di Guarino, che è , insieme con Giovanni da Capestrano, Giacomo della Marca, Marco daBologna, Antonio da Bitonto e Ludovico da Vicenza, tra i ...
Leggi Tutto
BERNARDO Parenzano (Parentino)
Maria Maddalena Palmeggiano
Lorenzoda Parenzo, in religione Bemardo, nacque intorno al 1437.
Fu monaco agostiniano. Nella sua opera di pittore è evidente una notevole [...] il 28 ott. 1531.
Fonti e Bibl.: [M. A. Michiel], Notizia d'opere di disegno… pubbl. e ill. da D. Y. Morelli, a cura di G. Frizzoni, Bologna 1884, pp. 27 s.; P. Brandolese, Pitture, sculture, architetture… di Padova, Padova 1795, pp. 99 s., 197, 291 ...
Leggi Tutto
CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] una cerchia di pittori, tra cui Giovanni daBologna - di cui pare ricopiare il S. Cristoforo ora al Museo di Padova -,che cercavano una mediazione tra il linguaggio gotico "alla veneziana" di Lorenzo e quello dei pittori della Terraferma, aperti ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....