PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 daLorenzoda Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] l’unica figlia, Caterina.
La sua vicenda individuale ha fatto da spunto per un personaggio del romanzo di Giovanni Rosini, La G. Mecatti, Storia genealogica della nobiltà e cittadinanza di Firenze, Bologna 1971, pp. 201 s.; G. Pansini, Le segreterie ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] Francia scrive da Amboise al duca di Milano "de ricevere... a vostra bona grazia" il B. (e Lorenzoda Pesaro), nonostante pp. 300, 304; A. Tallone,Atti del Parlamento sabaudo, V, Bologna 1932,ad Indicem; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] delle due tele dipinte dal F. per la chiesa di S. Lorenzo a Baiso: la Madonna del Rosario e santi, dove ripropone un il Malvasia (1678), il F. portò con sé la tela partendo daBologna. È l'ultima opera nota del pittore, che, rientrato a Reggio ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] 'Arbore di Diana di V. Martín y Soler, su libretto di LorenzoDa Ponte che, divenuto suo amante, fu uno dei suoi più accaniti di Capua. Concluse forse la sua carriera al teatro Comunale di Bologna nel 1799 in due cantate di V. Tritto, Marte e la ...
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CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] Bologna. Durante il suo episcopato fu fondato a Bologna il monastero di clarisse, intitolato al Corpus Domini, in cui visse Caterina daBologna Fiano e fece ricostruire il tetto della chiesa di S. Lorenzo in Lucina, di cui era stato titolare dal 1451 ...
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FERRERI, Andrea
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Milano il 23 febbr. 1673 da Antonio e Isabella Gnoli. Probabilmente nello stesso anno la famiglia si trasferì a Bologna, dove successivamente il [...] della Vigilanza, accompagnata da due putti reggilampada, oggi collocati sull'altare di S. Lorenzo in cattedrale. L' seguito al trasferimento definitivo dell'artista daBologna a Ferrara (1722).
Tale impegno registra, da questo anno fino al 1728 (anno ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] . Vi si trovava per certo il 25 genn. 1483, quando Lorenzo il Magnifico gli scrisse per chiedergli di rivedere i conti di certi alla volta di Pisa passando da Pontremoli, mentre questi insisteva per passare daBologna; alla fine riuscì a convincerlo ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] Studi franc., XLIV(1947), pp. 169-71; S. Orlandi, Il b. Lorenzoda Ripafratta, Firenze 1956, p. 28 n. 11; R. Creytens, Sante Schiattesi (1966), p. 13; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e di Parma, Quaracchi 1966, p. 316 n. 4; V. J ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] stesso si firma in una lettera del 3 genn. 1548 spedita daBologna, entrò a far parte della corte del Farnese, al quale dal febbraio 1562 con Lorenzo Lenzi, vescovo di Fermo. Per le sue doti consolatorie egli fu anche menzionato da Luis de Pérussis, ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] di vicelegato il genovese Lorenzo Fieschi, vescovo di Brugnato. Il 5 settembre giunse ad Orvieto insieme coi duca d'Urbino, Guidobaldo da Montefeltro, per incontrare il papa che, deciso a sottomettere Perugia e Bologna, era partito da Roma il 26 ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....