CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] , pp. 117-120) e una Mater Dolorosa, incisi daLorenzo Zucchi, che non si sarebbe mai allontanato dalla Germania. 170, 174, 183; [G. Nicodemi], La Pinacoteca Tosio Martinengo in Brescia, Bologna 1927, pp. 86 s.; A. Pinetti, Due quadri di C. nella ...
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CALDERARI, Ottone Maria
Franco Barbieri
Nato a Vicenza l'8 sett. 1730 da Casimiro, di nobile ma non ricca famiglia - la madre era la veronese Vittoria Serenelli -, soltanto a 25 anni (Diedo, 1811; Magrini) [...] degli Occulti di Roma e Clementina di Bologna (1762), fino alla nomina per acclamazione recitato nel teatro Olimpico il 29 genn. 1804 da A. I. Arnaldi Tornieri; II, ibid. Guidolini e il Ciesa, forse il Lorenzi e il Bendazzoli). Così oggi avvertiamo ...
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DONI, Adone (Dono)
Maria Cecilia Mazzi
Figlio di Lorenzo, nacque ad Assisi intorno al 1500 (Cristofani, 1866, p. 82). Nell'agosto 1527 è citato come testimone in un atto pubblico (Pittura in Umbria..., [...] italiane riguardanti le belle arti, IV, Bologna 1843, p. 58; P. A. da Solero, Gloria della Sacra Porziuncola, Perugia Guida di Spello, Spello 1978, p. 54 (per Lorenzo); S. Nessi-S. Ceccaroni, Da Spoleto e Trevi lungo la via Flaminia, Spoleto 1979, ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] decisivo influsso emiliano di Aspertini e di Lorenzo Costa.
Nel 1514 il G. italiane riguardanti le belle arti, s. 6, Bologna 1845, pp. 35 s.; P. Bacci, 1937, pp. 212-217; M. Salmi, Un problema da risolvere, in Commentari, XXI (1970), pp. 302-305; ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] cc. 21r-v; 3569, cc. 119r-v), da cui ebbe due figli: Lorenzo, che affiancò il padre nell'attività di pittore, e della vita e delle opere dei pistoiesi, Pistoia 1878, ripr. anast. Bologna 1972, pp. 298 s.; G. Di Marzo, Di Filippo Paladini pittore ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] santi o le scene con Storie dei ss. Lorenzo e Stefano eseguite da C. Fracassini.
Il 1870 fu un anno s., 47 s., 53; C. Pietrangeli, Il Museo di Roma. Documenti e iconografia, Bologna 1971, pp. 148, 155, 159, 188; C. Bon Valsassina, La pittura a Roma ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] dipinse una tavola con S. Nicola da Tolentino per la distrutta chiesa di S. Lorenzo e decorazioni sia per il complesso di di sinistra del santuario della Vergine di S. Luca di Bologna, firmati e datati, in cui Piestrini dimostra di aver assimilato ...
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FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] disegni e schizzi di F., da datare a partire dal 30 Vecchio dall'esilio e La visita di Lorenzo de' Medici a Napoli (Nagler, ; S.J. Freedberg, La pittura in Italia dal 1500 al 1600, Bologna 1988, pp. 279 s.; La pittura in Italia. Il Cinqucento, Milano ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] stato allievo del Titi lo affermano P. A. Orlandi (Abecedario pittorico, Bologna 1704, p. 90), Lanzi (1808) e il Colnaghi (1928).
Non stesso, del Lanfranco e del Sacchi. Superato dai tempi e già inattivo da anni, il C. si spense a Roma l'11 nov. 1654 ...
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LAMBERTI, Niccolò di Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] di Sandro da Fiesole. Un Niccolò di Piero da Firenze, verosimilmente il L., fu attivo nel palazzo degli Anziani di Bologna nel 1429; giugno 1451, di "Nicholo chiamato Pela populo di S. Lorenzo riposto in Santo Barnaba".
Fonti e Bibl.: C. Guasti, ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....