Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] Pietro, quella di S. Lorenzo fuori le mura e metodo. Studi in onore di Ettore Paratore, II, Bologna 1981, pp. 799-817.
14 K.P. improbabile che l’allontanamento di madre e figlio da Roma sia anche da collegare con l’impopolare soppressione di Fausta ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Frizzi, Memorie per la Storia di Ferrara, IV, Ferrara 1848, fotoristampa Bologna 1969, p. 235, secondo cui il papa non aveva «principe a Averroè, come ritenuto da alcuni) che ritroviamo nella miniatura, forse opera di Lorenzo Canozzi, dell’incunabolo ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Lorenzo, si stendeva il sobborgo di Cesarea con l'importante chiesa di S. Lorenzo in Cesarea (forse ricordata da LXIX, 1955, p. 21 ss.; P. Ducati, Storia di Bologna, I, I tempi antichi, Bologna 1928, 184; presumibilmente di R. è una gorgone di bronzo: ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] : la distrutta chiesa della Sainte-Madeleine di Parigi, il S. Lorenzo di Napoli e il S. Francesco di Piacenza. Se per quest (S. Giovenale), e sono riferiti alla cerchia di Lello da Orvieto (Bologna, 1969, pp. 129-130).Nelle quattro vele della volta ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] più ragguardevole esemplare di essi è quello posto nell'atrio di S. Lorenzo fuori le Mura a Roma, sul cui cassone sono raffigurati eroti sono ad Ancona, Bologna, Ferrara, Milano, Modena, Ravenna, Salona; uno è pervenuto da Roma a Copenaghen.
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] S. Gelichi, R. Merlo, Bologna 1987, pp. 31-41; G. Voltini, S. Lorenzo in Cremona: strutture architettoniche e Numerose altre moschee e madrase di epoca fatimide o mamelucca sono ornate da s. importanti : per es. al Cairo le moschee di al-Azhar ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] le altre quelle di Pelagio II (579-590) a S. Lorenzo f.l.m., di Onorio I (625-638) a S. prioritaria rispetto al criterio di individualizzazione. Sono da citare a Roma le serie dei r. Bologna una statua del papa in lamina di bronzo dorata (Bologna, ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] compiuto per l’ultima volta nel 1530 da Carlo V prima della sua incoronazione a Bologna, innanzi a Clemente VII. Un’anonima Constitutum Constantini, quasi un secolo e mezzo dopo Lorenzo Valla. Le personificazioni delle dieci province italiane e ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] battenti garganici: le tre relative al vescovo Lorenzo di Siponto, l'Incoronazione di Cecilia e Valeriano Aceto, Una traccia per Oderisio da Benevento, in Napoli, l'Europa. Ricerche di storia dell'arte in onore di Ferdinando Bologna, a cura di F. ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] citata a Roma per la cripta di S. Lorenzo f.l.m., per il battistero presso fiale per l'olio è ornata nella parte inferiore da dieci o dodici appendici e sospesa sopra l'altare de la verrerie (Ve-XVe siècles), Bologna 1970; A. Provoost, Les lampes ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....