CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] sepolto nella tomba di famiglia in S. Lorenzo, da lui collocata nel 1481 nei sotterranei della basilica Studio terzo: del primo libro stampato in Firenze da B. C. ..., Bologna 1882, pp. 5-58; P. Bologna, La stamperia fiorentina del monastero di S. ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] , avrebbero ricevuto per la decorazione della cappella maggiore in S. Francesco a Bologna (oggi perduti tranne un piccolo lacerto con un s. Lorenzo, forse da riferire al non meglio conosciuto Andrea). La possibile identificazione di F. con ...
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STEFANO, Veneziano detto Stefano «plebanus» di S. Agnese
Cristina Guarnieri
Del pittore, documentato a Venezia e Pordenone dal 1369 al 1386, si conservano tre opere firmate e datate, la Madonna col Bambino [...] santi più anziani, conferma l’infatuazione per Lorenzoda parte di Stefano nel corso degli anni , in La Pinacoteca Nazionale di Ferrara. Catalogo generale, a cura di J. Bentini, Bologna 1992, pp. 19 s.; F. D’Arcais, Venezia, in La pittura nel Veneto ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] di Bologna (Bologna, Accad. di Belle Arti, Atti, ad annum, p. 269), e l'11 sett. 1794 riceverà da Ferdinando III del Cappuccino A. Turchi nel vescovado di Parma, un S. Lorenzoda Brindisi (1782-83, nella Gall. nazionale di Parma), accademico e ...
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Nacque il 18 febbraio 1807 a Modigliana – sulle pendici romagnole dell’Appennino, ma allora politicamente soggetta al Granducato di Toscana – da Francesco e Marianna Muini.
Il padre, di professione notaio, [...] impossessarsi di Faenza, mentre un esercito partiva daBologna per ristabilire l’ordine nelle Romagne.
Anche sorte propria e di Leggero: «Dil.mo amico, m’incarica il nostro Lorenzo farvi avvertito, che le due balle di seta sono giunte a salvamento. ...
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ZACCARIA, Francesco Antonio
Simona Negruzzo
– Nacque a Venezia il 27 marzo 1714 in una famiglia di civile condizione, a dispetto delle maldicenze di essere figlio di uno sbirro riparato nella città [...] polemiche, tanto da costringere il generale dei gesuiti Lorenzo Ricci a ordinarne la cessazione (1759), impedita, tuttavia, da Francesco III , da poco avviato, e accordata la possibilità di recuperare la sua biblioteca personale daBologna, dove ...
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JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] in effetti uniscono all'imitazione degli stilemi tardogotici di Lorenzo, evidente nell'uso di colori chiari e delicati, trevigiano del 1385 che documenterebbe i rapporti del pittore con Giovanni daBologna (Sforza Vattovani, p. 55 n. 12).
Nel 1385 ...
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DELITIO (De Lecio, De Lectio, De Litio), Andrea (Andrea di Licio, anche erroneamente Andrea da Lecce)
Giuseppina Magnanimi
Appartenente a una famiglia trasferitasi a Guardiagrele (Chieti) da Venezia [...] , I (1914), p. 178; R. Longhi [A. Ronchi], Primizie di Lorenzoda Viterbo, in Vita artistica, I (1926), pp. 109-114; L. Serra, . e storia dell'arte, IX (1942), 1-3, pp. 164-211; F. Bologna, A. D.,in Paragone, I (1950), 5, pp. 44-50; G. Bargellesi ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] . Il 7 luglio 1326 sposò Giovanna di Lorenzo Bonacati (o Bonaccatti), da cui ebbe certamente un figlio, Giovanni, cui subirono danni.
Il bando prescriveva agli esiliati un luogo distante daBologna, non inferiore a quaranta miglia. Il B. si staccò ...
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PIETRO d'Anzola
Giorgio Tamba
PIETRO d’Anzola. – Nacque probabilmente a Bolognada Giovanni di Lorenzoda Unçola (oggi Anzola dell’Emilia) notaio, intorno al 1258. Ignoto è il nome della madre. Ebbe [...] uno studente esperto che integrava l’insegnamento della Summa notarie da parte del maestro e teneva il corso di ars dictaminis Milano 1961, pp. 458 s.; L. Paolini - R. Orioli, L’eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, Roma 1975, I, pp. 149-155, 170, ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....