Pittore e incisore, nato a Bologna nel 1562; ivi morto nel 1602. Dedicatosi, non più giovane, alla pittura, fece parte per qualche tempo dell'accademia carraccesca e fu da Annibale Carracci dapprima incoraggiato [...] frequentatissima.
Delle varie opere che i biografi ricordano di lui, poche rimangono: il Martirio di San Lorenzo in S. Giovanni in Monte a Bologna (1590), il suo primo lavoro di chiara composizione e di forte colorito ispirato ai Veneziani di cui ...
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Verseggiatore cortigiano, nacque a Firenze nel 1452 e fu nella sua giovinezza fra i protetti e gli amici del magnifico Lorenzo. Lasciata la patria dopo il 1480, fece un breve soggiorno presso il marchese [...] da Francesco Tanzi, Milano 1493, fu riprodotta da P. Fanfani nelle disp. 151 e 160 della Scelta di curiosità lett., Bologna Lodovico il Moro, Milano 1892; E. Solmi, La festa del Paradiso di Leonardo da Vinci e B. B., in Arch. stor. lomb., s. 4ª, I ( ...
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Di Gaggio della montagna bolognese, perciò detto Cola Montano, umanista. Già nel 1462 teneva la cattedra di latino nella pubblica scuola di Milano; fu là tra i più ferventi promotori dell'arte della stampa, [...] da lui dato. Cola Montano già prima aveva lasciato Milano. A Firenze, dove fu in seguito, non ebbe pace; e Lorenzo scrittori bolognesi, Bologna 1787, VI, pp. 64-66; F. Berlan, Colamontano, due lettere, Milano 1877; G. Lorenzi, Colamontano, studio ...
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Geologo, nato a Lagonegro il 24 aprile 1871; dal 1902 professore di geografia fisica e di geologia e direttore dell'istituto di geologia dell'università di Napoli; senatore dal 24 novembre 1913; socio [...] e il 1915, in parte in collaborazione con altri, i singoli crateri. Sono poi da ricordare i volumi Terra Madre, Torino 1907 e La Terra e l'uomo, Napoli 1916, 3ª ed. Bologna 1920.
Il De L. si è anche occupato con passione d'indologia contribuendo con ...
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Pittore e incisore. Nato a Cremona nel 1671, morì a Bologna nel 1749. Fu attivo specialmente in Bologna, dove si trova la maggior parte delle sue opere, e dove ebbe la prima educazione daLorenzo Pasinelli. [...] Lucca, di Bergamo, di Rimini, di Palermo.
Bibl.: M. Oretti, Notizie de professori ecc., ms. B 130 della Biblioteca comunale di Bologna, c. 158 segg.; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VIII, Lipsia 1913 (con bibl.); L. Frati, in Boll. d'arte, X (1916 ...
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Nato a Firenze nel 1419, da Antonio, patrizio fiorentino, fu educato dai serviti, nel cui ordine entrò, conseguendo la laurea in iure utroque a Pisa. Fu per qualche tempo in Roma, nell'ospedale di S. Spirito; [...] e in Savoia. Partecipò anche al capitolo generale di Bologna (1488); nel 1496 fu ascritto al collegio dei teologi 1499. In Firenze, frequentò il gruppo degli umanisti attorno a Lorenzo il Magnifico. Ebbe fama di predicatore valente; si conoscono di ...
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Nacque da nobile famiglia veronese verso il 1427. Compì gli studî umanistici a Milano sotto la disciplina di Pierleoni da Rimini, ed entrò circa il 1450 nella congregazione dei canonici regolari lateranensi. [...] gaudiis, con lettera dedicatoria del Poliziano a Lorenzo de' Medici, Firenze 1491, 1492; Bologna 1495; Recuperationes Fesulanae, raccolta di 133 lettere latine, Firenze 1492, e Bologna, stamp. da Platone de Benedictis, 1493, altra ediz. bolognese ...
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Predicatore francescano (1380 circa-1459). Si è affermato, ma la cosa è del tutto incerta, che fosse degli Scargia, nobile famiglia bitontina. Venne in riputazione per lavori di esegesi sacra e per la [...] in molte parti d'Italia e fu lettore di teologia a Ferrara, a Bologna nel 1448 e a Mantova nel 1449. Nel 1444, predicando in Napoli, ebbe un'acerba disputa con Lorenzo Valla sull'origine del Credo. Fu vicario dell'Osservanza per la provincia di ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] l'epoca dagli Hohenstaufen alla Riforma: O. Lorenz, Deutsche Gesch im 13. un 14. Jahrh tedesco. La metafonia (cioè l'azione esplicata sulla vocale da un i o j della sillaba seguente) svolge â più numerosi, non soltanto a Bologna, ma anche a Padova, ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] tale da favorirne i disegni. L'urto tra Ferrante d'Aragona e Ludovico il Moro, aggravatosi subito dopo la morte di Lorenzo de' , riusciva a conciliarsi Leone X, strappandogli il concordato di Bologna (18 agosto 1516), che poneva la chiesa di Francia ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....