PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] come la nomina a secondo coadiutore di Alessandro Specchi nella carica di architetto del protettore cardinale Ottoboni –, costruì la semplice casa d’affitto all’angolo tra via di S. della basilica di S. Lorenzo in Damaso (distrutta nell’Ottocento ...
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MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] oggi nota, la tela con Alessandro Sauli per S. Carlo ai 1983, pp. 120-122; Il complesso monumentale di S. Lorenzo, a cura di U. Baldini - B. Nardini, Firenze Pistoia e il suo territorio, a cura di C. d'Afflitto - F. Falletti, Milano-Firenze 1999, pp. ...
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MAGANZA, AlessandroAlessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] morì Fasolo e il M., su consiglio di Alessandro Vittoria, si trasferì a Venezia, dove si trattenne morto. Nel 1586 terminò la pala d'altare per la chiesa di S. per il loro altare nella chiesa di S. Lorenzo a Vicenza.
La tela, S. Bonaventura riceve ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] en-Laye. Il 12 gennaio dell'anno seguente viene battezzato Lorenzo, figlio illegittimo del F., che sopravviverà solo fino al 3 il Livre d'architecture contenant plusieurs portiques de differentes inventions, con tavole disegnate da Alessandro e incise ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] commissionò il Martirio di s. Lorenzo (tela distrutta durante i bombardamenti alle rovine di Ercolano. Nel 1827 fu eletto accademico d’onore all’Accademia di S. Luca e partecipò S. Luca e il duca banchiere Alessandro Torlonia gli affidò l’incarico di ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] Cosimo il Vecchio, di Piero il Gottoso, di Lorenzo il Magnifico, di Alessandro duca di Firenze, di Leone X e di Künstlerlexikon, XI,Leipzig 1915, pp. 491 s.; Catalogo delle cose d'arte e d'antichità d'Italia, O.H. Giglioli, Fiesole, Roma 1933, pp. 116 ...
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MAJOLI, Clemente
Susanna Falabella
Non sono noti la data e il luogo di nascita di questo pittore, documentato tra il quarto e l'ottavo decennio del XVII secolo. Da una revisione archivistica, la più [...] retribuito per "tutte le imprese" del papa Alessandro VII dell'arazzo con l'Annunciazione donato al di S. Nicolò in S. Lorenzo in Damaso, perduto (Aronberg Lavin, e il monastero di S. Bernardino in Roma, in Archivi d'Italia, IX (1942), 3-4, pp. 94 s.; ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] riutilizzati dal F. e da Lorenzo Turillazzi per il progetto del nuovo lavorando dal 1814 l'architetto Alessandro Doveri), il progetto di pp. 165-173; II, pp. 191-201 (ill.); I teatri storici d. Toscana. Siena e provincia, a cura di E. Garbero Zorzi-L. ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] ibid.).
Carlo Michele nacque a Torino da Lorenzo e Giacinta Bénard nei primi giorni d'aprile del 1765 (Assandria, p. 1812 fu nominato socio onorario dell'Accademia degli Indefessi di Alessandria. Nel testamento, compilato il 9 maggio 1812, lasciava ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] 373; F. Zeri, La mostra Arte in Valdelsa a Certaldo, in Bollettino d’arte, XLVIII (1963), pp. 253 s.; M. Salmi, Il palazzo del Brescianino: una pala per la devozione di Ser Galgano di Lorenzo, in Contrada della Chiocciola. L’oratorio dei Ss. Pietro e ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...