Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] citazione da Cozzi è d'obbligo, "l'aspetto VI, Bassano 17972, pp. 77-85.
114. Alessandro Pepoli, Saggio di libertà sopra vari punti, Ginevra università, pp. 69-70; Id., Bernardo Nani, Lorenzo Morosini e la riforma universitaria del 1761, "Quaderni ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] (vissuto verso la metà del II secolo d.C.) che in D.41.3.30.pr. distingue tre categorie p. 33) e pochi anni dopo Alessandro III precisava che "electio est per . 59, nota 167), mentre altri, come Lorenzo Ispano, lo considerarono superfluo (ibid., p. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Fubini, Ricerche sul ‘De voluptate’ di Lorenzo Valla, «Medioevo e Rinascimento», 1, 1987 in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Milano 1988, p. 17.
91 Cit. in D. Sella, C. Capra, Il ducato di Milano, ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Dolfin prese provvedimenti nei confronti delle monache di S. Lorenzo, obbligando fra l'altro la badessa, "iuxta formam Gradensis difatti nel 1401 passò alla sede patriarcale di Alessandria (73).
D'altra parte l'instaurarsi dal 1363 del sistema ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] vescovo della città lagunare, Lorenzo Giustinian, dell'accusa mossa centrale. Proclamato santo da Alessandro VIII il 16 ott. . 151-165; G. da C. dalla storia della Chiesa alla storia d'Europa. Studi…, in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986; R. ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] ’armata d’Italia, si tiene quella che un testimone oculare non sospettabile di simpatie rivoluzionarie come Alessandro Verri soggiorna clandestinamente a Firenze, il leader di borgo San Lorenzo collabora a lungo con il governo nazional-liberale di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] mentre attendeva il manoscritto greco di Alessandro già procurato al D. da Domenico Grimani, cercava per ): De politica prudentia, cc. 137v, 149v; o l'epistola a Lorenzo Priuli (1564 circa), in Reden und Briefen italienischer Humanisten..., a cura di ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] l'imperatore Federico Barbarossa e papa Alessandro III nel 1177. Secondo Dandolo Dandolo; Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello, in R pratica in epoca successiva è in Lorenzo Priori, Pratica criminale secondo le ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] appunti presi a lezione dall'allievo Alessandro di S. Egidio: un'opera che e la Compilatio I; gli iberici Lorenzo Ispano, Bernardo di Compostella, Vincenzo Padova, a Verona, a Belluno e anche fuori d'Italia. Ad esempio, il formulario di Giovanni da ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] aspettative sociali, quanto nel sovrapporre due profili eterogenei attinenti alla sfera del 'dovere'.
Assai significativamente, proprio Alessandro Passerin d'Entrèves - lo studioso che più di ogni altro ha contribuito a portare in Italia nozione e ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...