DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] provincia metropolitana. Nel 1177 D. confermò ad uno dei suoi suffraganei, il vescovo Alessandro di Scala, i confini e Sica Augustariccia e al convento di S. Lorenzo in Amalfi.
Nel marzo 1179 D. prese parte al concilio lateranense. Uscì nuovamente ...
Leggi Tutto
JACOBELLO di Bonomo
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano attivo tra l'ottavo e il nono decennio del XIV secolo.
La ricostruzione della sua personalità (Pallucchini) [...] formatosi nell'ambito, se non nella bottega, di Lorenzo Veneziano.
Ciò non giustifica l'ipotesi, avanzata da Dani 5 s.; G. Cagnola, Un'opera inedita della scuola di Murano, in Rassegna d'arte, III (1903), p. 169; P. Paoletti, Un'ancona inedita di J ...
Leggi Tutto
BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] il S. Agostino. Nel 1473 Alessandro Borgia gli affidava l'altare maggiore chiedeva (Gaye, 1839) a Lorenzo il Magnifico di lasciar passare Scultura comasca da A. B. ad A. Fontana, in Riv. archeol. d. ant. Prov. e dioc. di Como, CXXXV (1952), pp. 73- ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] abitò (dal 1686 alla morte), in S. Lorenzo in Damaso (1692-1721), in S. Agostino 1709 declinò l’invito a succedere ad Alessandro Scarlatti in S. Maria Maggiore. Nel Kirkendale, a cura di S. Gmeinwieser - D. Hiley - J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] in particolare Bernardo Giustinian e Lorenzo de Monacis, in cui l quello pontico, in 3° Congrès international d’études du sud-est européen, Bucarest insegne regali al doge di Venezia da parte del papa Alessandro III, in Ateneo veneto, N.S., XV (1977 ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] Ebbe un fratello, Alessandro, e tre sorelle: d'Aragona, Luigi XII di Francia. Quando si recò a Venezia in cerca di codici in compagnia di G. Pico all'inizio dell'estate 1491, il Poliziano le fece visita e, colpito, riferì le sue impressioni a Lorenzo ...
Leggi Tutto
FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] uno è sicuramente datato: si tratta del Martirio di s. Lorenzo, conservato in S. Giovanni in Monte a Bologna.
Dell' di P.F. e Alessandro Tiarini, in Quaderni della Bassa Modenese. Storia, tradizione, ambiente, II (1988), 2, pp. 39-43; D. Benati, in La ...
Leggi Tutto
BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] eleganti, maliziosi distici latini di Alessandro Marcello, del quale ella Dresda, Galleria Nazionale), un'incisione di Lorenzo Zucchi da un quadro di Stefano Brosses scriveva: "la Faustina chante d'un gran goût et d'un légèreté charmante, mais ce n ...
Leggi Tutto
GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] segreteria di Stato.
Con l'elezione di Alessandro VII il G., amico del pontefice e e ortodossi.
Dopo che Lorenzo Brancati di Lauria, primo custode Leideae 1727, passim; Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma…, a cura di Vincenzo ...
Leggi Tutto
BABINI (Babbini), Matteo Antonio Luigi
Anna Mario Monterosso Vacchelli
Nacque a Bologna il 19 febbr. 1754, da Filippo e Catterina Conti. Fu indirizzato agli studi letterari e filosofici dal padre, parrucchiere [...] gli furono impartiti dal maestro Lorenzo Gibelli di Bologna; in seguito , fu il protagonista nella prima esecuzione dell'Alessandro nelle Indie di F. Bianchi. Recatosi nello di Marco Orazio negli Orazi e Curiazi di D. Cimarosa (libretto di S. A. ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...