FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , F. vive nell'angoscia che le pressioni d'Alessandro VI su Luigi XII per accontentare le mire L. Ariosto, Tutte le opere, a cura di C. Segre, III, Milano 1974, ad Ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-90, I e II, a cura di R. Fubini, III e ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] lo zio paterno, il futuro Giulio II. Ma, con la morte d'Alessandro VI, l'elezione di Giulio II, lo sfascio del dominio del - di cui sarà investito, con bolla del 1° sett. 1516, Lorenzo de' Medici, il nipote di Leone X - l'antecedente enfiarsi della ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] l'accesso al gonfalonierato.
Padre del D., quel Girolamo d'Alessandro, uomo d'arme d'un certo credito (combatté al soldo . Passato Morosini a Candia, il D. è ora alla dipendenze del capitano generale Lorenzo Marcello. Ha perciò modo, imbarcato ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] del 1093, con la quale egli cedeva all'abate di S. Lorenzo di Aversa la chiesa di S. Nicola di Monopoli ricevendone in cambio Rossetti, Bologna 1977, pp. 342-344; V. D'Alessandro, "FidelitasNormannorum". Note sulla fondazione dello Stato normanno e ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] il L. prese le parti di due suoi amici, Alessandra Scala e il marito Michele Marullo Tarcaniota, offesi dal quella latina.
Nello stesso tempo pubblicò con lo stampatore veneto Lorenzod'Alopa, stabilitosi a Firenze, la prima edizione dell'Antologia ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] Un art dirigé. Réforme grégorienne et iconographie, Paris 1990, ad ind.; V. D'Alessandro, La Cronaca di L. M., in L'età dell'abate Desiderio, III II (1995), pp. 70-73; G. Braga, Lorenzod'Amalfi, un agiografo lettore di classici nella Montecassino del ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] possedimento cassinese un altro monastero cittadino, quello di S. Lorenzo Martire. Non riuscì però a far leva sulle discordie tra Bibliotheken, LVIII (1978), pp. 148 s.; V. D'Alessandro, Storiografia e politica nell'Italia meridionale, Napoli 1978, ad ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] designati a quest'incarico il G., Francesco Corsini e Lorenzo Carnesecchi, ma la loro partenza fu bloccata dall' ; M. Rastrelli, Storia d'Alessandro de' Medici primo duca di Firenze, II, Firenze 1781, pp. 94-180; D. Marzi, La Cancelleria della ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] E il F. altresì figura in un trattato dialogato d'Alessandro Citolini, La tipocosmia, scadente rifacimento di Giulio Camillo. pp. 295 s.; ed è, comunque, parente d'entrambi quel Lorenzo Arimondo rettore ad Adria sotto il cui reggimento viene ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] rifugiarono nella chiesa di S. Lorenzo e sfuggirono alla morte solo grazie all'intervento del D. e del suo collega, che de Aragón, I-II, Madrid 1956, ad Indicem; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad Indicem; ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...