CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] , fuggito da Pavia in seguito a un delitto d'onore, chiese nel 1447 la cittadinanza di San , Da lettere inedite di due fratelli umanisti, Alessandro e Paolo Cortesi, Perugia 1907, p. 15 la famosa Donazione di Costantino di Lorenzo Valla. Pur se fu il ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] invitato a Piacenza dal vescovo Alessandro Pisani, che lo fece Francesco Passerino», fu pubblicato da Lorenzo Crasso insieme a una raccolta in Vita nuova, 17 gennaio, 4 e 28 marzo 1953; D. Bianchi, P.F. P. secentista, in Bollettino storico piacentino ...
Leggi Tutto
CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] a Roma, nel corso del 1618, che il C. frequentò Alessandro Tassoni, al quale propose di adoperarsi per far pubblicare la sua parole e come, d'altra parte, suggeriscono la stessa corrispondenza con il Marino e l'amicizia con Lorenzo Scoto, anch'egli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] A questa si intreccia un'altra storia d'amore tra Fabio, studente senese che vive cavallerizzo, dopo la dedica al cardinale Alessandro Farnese. Altri due sonetti di G andati per Firenze dal tempo del Magnifico Lorenzo vecchio de' Medici… per infino a ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] diplomatico presso il duca d'Este: durante la permanenza proprie responsabilità per l'intervento presso Alessandro VI in difesa del frate . stor. lomb., I (1874), p. 341; A. v. Reumont, Lorenzo de' Medici, II, London 1876, p. 455; P. Villari, La ...
Leggi Tutto
BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] latino.
Furono suoi amici Lorenzo Pignoria, Paolo Gualdo, Giuseppe Lorenzi, Paganino Gaudenzio e Alessandro Tassoni, il quale si 11111, pp. 168, 185, U6 s.; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 364-366; F. S. Dondi dall ...
Leggi Tutto
LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] avviato alla carriera ecclesiastica, Fosco, Lorenzo e Maria, che prese i voti contessa Strozzi, moglie del conte Alessandro Fregoso, presentato dal L. 540; F. Piovan, Per A. L.: indagini d'archivio su un letterato minore e sulla società padovana del ...
Leggi Tutto
CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] campo il fratello Giuseppe Lorenzo Maria, il C. si era già misurato addirittura Alessandro Guidi -, sia soprattutto per 28; A. Salza, La lirica (Dall'Arcadia ai tempi moderni), Milano s.d., pp. 73-75;G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, ad Ind.; ...
Leggi Tutto
GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] del 21 maggio 1621.
L'opuscolo è dedicato al bolognese Lorenzo Campeggi, allora governatore di Ancona, e personaggio di spicco condanna ufficiale con il motu proprio di Urbano VIII del 1631. D'altro canto, come è stato rilevato da G. Aquilecchia, il ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] , poi a Firenze, alla corte di Lorenzo il Magnifico, "che lo ammise nella notissima di Niccolò e Giovanni di Alessandro librai, il volume Opere del p. 412; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 207. 348; VI, ...
Leggi Tutto
manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...