AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] il gusto quasi cartesiano per la chiarezza razionale e, d'altra parte, l'inestinguibile curiosità che li induceva a P.Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I-II, Prato 1839-40, passim; A. Atti, Lorenzo Azzolini, in L'Album, giornale ...
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MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] abbazie calabresi di S. Lorenzo, nel territorio di Cropani, e di S. Maria di Camigliano, presso Tarsia. Sotto Alessandro VIII il M. sono raggruppate le opere, per un totale di circa 6000 parole d’ordine e 150.000 autori rubricati.
Il M. morì a Roma ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] soli, eppure influenti, porporati (D. Azzolini, P. Ottoboni, Luigi Alessandro Omodei). Nello scontro tra i verificò il 18 luglio 1685 nell'abitazione di Molinos presso S. Lorenzo in Panisperna. Il fatto destò scalpore: tra le personalità più ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] vescovo della città lagunare, Lorenzo Giustinian, dell'accusa mossa centrale. Proclamato santo da Alessandro VIII il 16 ott. . 151-165; G. da C. dalla storia della Chiesa alla storia d'Europa. Studi…, in Quaderni del Monte, IV, Bologna 1986; R. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] mentre attendeva il manoscritto greco di Alessandro già procurato al D. da Domenico Grimani, cercava per ): De politica prudentia, cc. 137v, 149v; o l'epistola a Lorenzo Priuli (1564 circa), in Reden und Briefen italienischer Humanisten..., a cura di ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] 'archeologo fiorentino Filippo Buonarroti, Alessandro Guidi, Lorenzo Zaccagni, il benedettino napoletano Stato e libertà in G.V. G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp. 549-565; Id., G.V. ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] con cui il, B. chiede a Lorenzo il Magnifico di poterlo incontrare.
A Perugia maggiori giuristi dell'epoca (Alessandro Tartagni, Felino Sandeo, nonché quelle (cc. 105r-181r) sul titolo De re iudicata [D. 42. 1], iniziate il 15 apr. 1472, e terminate ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] ed interventi da ogni parte d'Italia, e furono occasione Pistoia il 10 giugno scriveva a Lorenzo il Magnifico lodandolo e ringraziandolo per da Civezza, Una lettera difrate Pietro da Modena ad Alessandro Sforza signore di Pesaro, in Miscell. franc., IV ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] e il 19 agosto si presentò al re Giacomo II d'Inghilterra, esule in Francia.
In seguito mantenne contatti materia di morale già espresse da Alessandro VII e da Innocenzo XI.
Il per 10.000 scudi dal cardinale Lorenzo Corsini, il quale, divenuto papa ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , e vi rimase fino al 1657, su istanza del papa Alessandro VII, che gli affidò l'incarico di consultore della Congregazione del Ethica (ibid. 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...