BONSI, Domenico
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze nel 1522, figlio primogenito di Roberto e di Elisabetta Soderini; ebbe due fratelli, Giovan Battista e Tommaso. Sia per la reputazione di serietà [...] d'aprile di quell'anno, il residente mediceo marchese Averardo Serristori, e a sostituirlo era stato inviato, il 20 giugno, Alessandro Firenze; nel maggio 1572, insieme conGiovanni Ugolini, Lorenzo Guicciardini, Matteo Strozzi e Iacopo Pitti, venne ...
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NERLI, Francesco senior
Stefano Tabacchi
– Nacque a Firenze nel 1595 da Federico, senatore, e da Costanza de’ Nobili, in una famiglia di antiche tradizioni repubblicane, che mantenne però una notevole [...] istoriche dell’ambrosiana imperial basilica di S. Lorenzo di Firenze, II, Firenze 1817, p. 33; P. Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII. Libri cinque, II, Prato 1840, p. 170; D. Tiribilli Giuliani, Sommario storico delle famiglie celebri ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] Roma 1848; Sulle dottrine di Alessandro Manzoni intorno al romanzo storico ibid. 1861; In morte dell'avvocato Lorenzo Leati, Ferrara 1864.
Fonti e Bibl C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, I, Dalle origini ai moti del 1820-21 ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] in quel gruppo di giuristi perugini che Lorenzo il Magnifico, nell'intento di risollevare de vi et de vi armata" (D., 43, 1-D., 43, 16). Scrive ancora il consilium" di Ludovico Bolognini pubblicato da Alessandro Tartagni proprio in una nota opera in ...
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CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] mai nell'albo d'oro dell'aristocrazia bresciana. Né d'altra parte appaiono prove nel proprio diario: "nel marzo morì Lorenzo Calcagno in presone". Questa notizia, Angelo degli Ubaldi, Andrea Barbazza, Alessandro Tartagni da Imola e altri. Taluni ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo i canonici fiorentini di S. Lorenzo.
I suoi interessi di studioso si il quale, nei suoi Termini di mezzo rilievo e d'intera dottrina (Firenze 1604), citava il B. ...
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BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] Roma in diritto civile e canonico. Alessandro VIII gli concesse nel 1691 l
L'ostilità della Curia e, d'altra parte, l'interessata protezione 1737 il B. optò per il titolo di S. Lorenzo in Panisperna. Benedetto XIV gli assegnò nel settembre del 1743 ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] Gambiglioni, Felino Sandei, Giasone del Maino e Alessandro Tartagni, la fama del M. fu agevolata , II, p. 650; Catálogo de los códices jurídicos de la Biblioteca capitular de La Seo d’Urgel, a cura di A. García y García (in corso di stampa); P.O. ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] il G. vi è una bolla di Alessandro V, del 4 marzo 1410, in cui patrimoniale.
Nel 1421 il G. sposò Nanna di Lorenzo Ridolfi da cui ebbe nove figli: Caterina, all'epoca il G. era vicario della Val d'Elsa, carica cui era stato estratto il 10 ottobre ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leon d’Oro, in via della Spada. relative a contatti con Alessandro Braccesi, Naldo Naldi e Firenze 1973, p. 277; III, 2, Pistoia 1977, pp. 1148 s.; Lorenzo de’ Medici, Lettere, I (1460-1474), a cura di R. Fubini, ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...