BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), AlessandroAlessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] Sandra e Rinaldo d'Alessandro di Santi. Primo di quattro figli, dovette ben presto provvedere al sostentamento dell'intera vero già all'inizio del 1490 il B. era stato inviato da Lorenzo a Città di Castello come arbitro per una contesa di confini, ma ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] quel Bassiano Landi, alessandrista ossia interprete d'Aristotele sulla linea d'Alessandrod'Afrodisia, il cui a cura di due suoi parenti, il procuratore di S. Marco Lorenzo e suo fratello senatore Federico Tiepolo, col titolo di Musei Theupoli ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] (Commentarii Urbani, l. V, c. 71, per il riferimento a Lorenzo, e c. 70v, circa l'adesione del fratello alla congiura per , in Volterra, IV (1949), pp. 11 s.; E. Garin, Alessandrod'Alessandro e R. da Volterra, in Rinascimento, I (1950), pp. 102 ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] Camera reginale. Informato della rivolta guidata da Lorenzo Murra, scoppiata a Palermo contro il governo dei 81 ss., 94 ss., 123, 125, 152 ss., 159, 176 ss.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 87, 95, 101, ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] della famosa donazione di Costantino, già contestata da Lorenzo Valla nel 1440. Tornato nel Salento, rimasto vedovo Testi dei secc. XV e XVI, a cura di L. Gualdo Rosa-I. Nuovo-D. Defilippis, con introd. di F. Tateo, Bari 1982, pp. 232-37.
Fonti ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] era stato commissionato un quadro con il Martirio di S. Lorenzo da collocare nel coro; eseguito solo nel 1851 ora è di osservaz. nel palazzo e nella villa di S. E. il Sig. Principe D. Alessandro Torlonia, Roma 1844, pp. 25, 41, 77, 84; A. Molinari, ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] assertori della giustificazione mediante la sola fede, mentre Lorenzo Tizzano affermerà di aver parlato delle opinioni valdesiane, l'audacia delle idee ("non sol aristotelico d'opinione ma seguace anco d'Alessandro").
A Salerno ripubblicò (1544) un ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] padre, G. Negri, entrò nello studio di Lorenzo Pasinelli, uno degli artisti contemporanei più importanti. Questo con il quadraturista G. Carpi, con affreschi raffiguranti "varie imprese d'Alessandro" (Zanotti, 1739, II, p. 106). Ma il più ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] copia nota del cartone è la tavola monocroma di Bastiano di Lorenzod’Antonio, detto Aristotile da Sangallo (1542, conservato a Holkham Hall ascende su un carro di fuoco e Sacrificio d’Abramo. Alessandro Magno, il grande conquistatore, è presente in ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] soli, eppure influenti, porporati (D. Azzolini, P. Ottoboni, Luigi Alessandro Omodei). Nello scontro tra i verificò il 18 luglio 1685 nell'abitazione di Molinos presso S. Lorenzo in Panisperna. Il fatto destò scalpore: tra le personalità più ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...