DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] e Lucilla); Martirio di s. Alessandro (Melfi, cattedrale); Galatea (Milano di S. Lorenzo a Laterza il Martirio di s. Lorenzo; infineper S firmò e datò nel 1723 il Miracolo del beato Andrea Conti d'Anagni (oggi in coll. Rosenberg a Parigi; De Martini, ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] B., fu posta più tardi in piazza S. Lorenzo e la figura seduta di Giovanni, pure del Bande Nere e del Duca Alessandro; per la nicchia centrale egli );G. Poggi, Della statua di Orfeo di B. B.,in Riv. d'Arte,IX(191-618), pp. 59-61; O. Kurz, A Model ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] d'arte a Bologna, patrocinata dal conte Ettore Ghislieri e presieduta dai più eminenti pittori locali: l'Albani, Alessandro Zanotti riferisce dell'incontro con il collega bolognese Lorenzo Pasinelli, e dei loro commenti davanti alla Trasfigurazione ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] la casa del conte Alessandro Fava per studiare le limita a dire che con l'assistenza del D. la Muratori eseguì un Miracolo di s. fregio di gloria a Felsina sempre pittrice nella vita di Lorenzo Pasinelli pittor bolognese, Bologna 1703, pp. 77, 88 ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] di Cosimo il Vecchio e di Lorenzo il Magnifico, perché fossero frequentemente l'anno (Venezia 1532, 1539, s.l. né d., e Venezia 1543); e un Compendio di tutte l Venezia dai fratelli del B., Francesco ed Alessandro. Per mantenere sé e la famiglia a ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] definitivamente la stagione veneziana con Alessandro Severo nel gennaio 1717, annesso alla chiesa di S. Lorenzo; l'anno seguente scrisse musica vitalità di una tradizione, I-IV, Venezia 1996, ad ind.; D.C. Madock, A study of the "stile antico" in the ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] D. eseguì nei dieci anni che visse in Francia.
Partì nel 1639 per Parigi, al seguito dell'inviato granducale Alessandro , Dessins de S. D., Paris 1974; E. Borea, Dipinti alla Petraia per d. Lorenzo de' Medici: S. D., Vincenzo Mannozzi, il Volterrano ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] nella progettazione degli stalli del coro della cattedrale di S. Lorenzo: esiste, infatti, un pagamento del 20 ag. 1529 la Madonna col Bambino in gloria e i ss. Girolamo e Caterina d'Alessandria (1534-35), già nella cappella Belloni in S. Salvatore e ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] Tancredi; fra i suoi allievi sarebbe anche da comprendere Lorenzo Ispano. Studiò dunque a Bologna nel primo terzo del sec tedesco, d'essere ricontrollata, almeno per ciò che riguarda gli uffici che B. avrebbe ricoperto per volontà di Alessandro IV e ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] restituito e alla partecipazione ai conclavi per l'elezione di Alessandro VII, Clemente IX, Clemente X e Innocenzo XI, ..., s.l. né d.; M. Corsetti, Il calice d'oro ingemmato, oratio funebre recitata nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso, Roma 1680 ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...