BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] B., fu posta più tardi in piazza S. Lorenzo e la figura seduta di Giovanni, pure del Bande Nere e del Duca Alessandro; per la nicchia centrale egli );G. Poggi, Della statua di Orfeo di B. B.,in Riv. d'Arte,IX(191-618), pp. 59-61; O. Kurz, A Model ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] d'arte a Bologna, patrocinata dal conte Ettore Ghislieri e presieduta dai più eminenti pittori locali: l'Albani, Alessandro Zanotti riferisce dell'incontro con il collega bolognese Lorenzo Pasinelli, e dei loro commenti davanti alla Trasfigurazione ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] la casa del conte Alessandro Fava per studiare le limita a dire che con l'assistenza del D. la Muratori eseguì un Miracolo di s. fregio di gloria a Felsina sempre pittrice nella vita di Lorenzo Pasinelli pittor bolognese, Bologna 1703, pp. 77, 88 ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] coll. privata) per il marchese del Vasto (poi replicato per Alessandro Vitelli), e una Venere e Cupido (Firenze, Uffizi).
La e il coro di S. Lorenzo, che impegnò l'artista dal 1546 alla morte, e per cui d'altronde si conservano numerosi disegni sui ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] D. eseguì nei dieci anni che visse in Francia.
Partì nel 1639 per Parigi, al seguito dell'inviato granducale Alessandro , Dessins de S. D., Paris 1974; E. Borea, Dipinti alla Petraia per d. Lorenzo de' Medici: S. D., Vincenzo Mannozzi, il Volterrano ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] nella progettazione degli stalli del coro della cattedrale di S. Lorenzo: esiste, infatti, un pagamento del 20 ag. 1529 la Madonna col Bambino in gloria e i ss. Girolamo e Caterina d'Alessandria (1534-35), già nella cappella Belloni in S. Salvatore e ...
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FRANCESCHINI, Baldassarre detto il Volterrano
Marco Gallo
, Baldassarre Figlio dello scultore Gaspare, nacque a Volterra nel 1611.
Gaspare è l'autore della statua di S. Francesco, in tufo, per la chiesa [...] villa medicea di Castello, eseguito per Lorenzo.
La chiusura del cantiere della Petraia granduca di Toscana) e del papa Alessandro VII; il ritratto a pastello di 272-283; F. Borroni Salvadori, Le esposizioni d'arte a Firenze dal 1674 al 1767, in ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] di martiri con lo scopo di ammaestrare il riguardante: il Martirio di s. Lorenzo e di S. Stefano nelle pareti laterali, quello di S. Agnese e di S. Caterina d'Alessandria nelle lunette in alto e l'Incoronazione della Vergine tra i ss. vescovi nella ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] nel 1526 a Roma, dove fu assunto in servizio da Lorenzo Campeggi, cardinale protettore della Germania e dell'Inghilterra, e ; F. Strazzullo, Giulio C. e il "Libro d'ore" del card. Alessandro Farnese, in Atti dell'Accademia Pontaniana, XXVII (1978), ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] gusto è in quello pisano di Stoldo Lorenzi, 1583) e ancor più le quattro lui attribuiti all'A. in sede d'ipotesi, con risultato senz'altro positivo (1959), nr. 11, p. 2; Fr. Cessi, Alessandro Vittoria bronzista, Trento 1960, pp. 58, 119; riprod. in ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...