DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] della famosa donazione di Costantino, già contestata da Lorenzo Valla nel 1440. Tornato nel Salento, rimasto vedovo Testi dei secc. XV e XVI, a cura di L. Gualdo Rosa-I. Nuovo-D. Defilippis, con introd. di F. Tateo, Bari 1982, pp. 232-37.
Fonti ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] era stato commissionato un quadro con il Martirio di S. Lorenzo da collocare nel coro; eseguito solo nel 1851 ora è di osservaz. nel palazzo e nella villa di S. E. il Sig. Principe D. Alessandro Torlonia, Roma 1844, pp. 25, 41, 77, 84; A. Molinari, ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] assertori della giustificazione mediante la sola fede, mentre Lorenzo Tizzano affermerà di aver parlato delle opinioni valdesiane, l'audacia delle idee ("non sol aristotelico d'opinione ma seguace anco d'Alessandro").
A Salerno ripubblicò (1544) un ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] padre, G. Negri, entrò nello studio di Lorenzo Pasinelli, uno degli artisti contemporanei più importanti. Questo con il quadraturista G. Carpi, con affreschi raffiguranti "varie imprese d'Alessandro" (Zanotti, 1739, II, p. 106). Ma il più ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] della chiesa (oggi conservati nell’archivio di S. Lorenzo Maggiore) hanno rivelato che Valente venne impiegato dal novembre Early music, XLV (2017), pp. 196 s.; D.A. D’Alessandro, Mecenati e mecenatismo nella vita musicale napoletana del Seicento ...
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TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] l’opera dell’inverno 1690 (La superbia d’Alessandro di Steffani) Vittoria fu raggiunta a Hannover dalla Annexes, p. 30; T. Megale, Vestire la scena: il sarto Lorenzo Gabbuggiani e lo spettacolo mediceo tra Sei e Settecento, in Comunicazioni sociali, ...
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NUCCI, Lucrezio
Luigi Sisto
NUCCI, Lucrezio. – Nacque a Guardia, località non identificata, attorno al 1584.
Data e luogo di nascita si desumono dagli atti del matrimonio contratto con Lauria Gargano. [...] di Pellegrino Scardino, 1609, e di Giovan Pietro D’Alessandro, 1613), teologia e omiletica (Bartolomeo da Saluzzo, 1610; Vincenzo Puccini, 1610; Niccolò Casanova, 1617), devozione ed agiografia (Lorenzo Scupoli, 1610; Francisco Peña, 1612; Giacomo ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] giugno (lo stesso dramma, col titolo omologo La generosità d'Alessandro, fu rappresentato il 16 giugno a Vienna per il teatro Obizzi, 27 gennaio) e la Dori (teatro di S. Lorenzo, stampata col prologo veneziano il 24 novembre, con un prologo ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] per falsificazione di atti a favore del giovane nobile Marcantonio D’Alessandro, accusato di omicidio e poi giustiziato in quello stesso , non meno della Polinnia, nell’Adone, come asserito da Lorenzo Crasso e argomentato da Pozzi (1976, pp. 114-119 ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] , F. vive nell'angoscia che le pressioni d'Alessandro VI su Luigi XII per accontentare le mire L. Ariosto, Tutte le opere, a cura di C. Segre, III, Milano 1974, ad Ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-90, I e II, a cura di R. Fubini, III e ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...