BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] riferisce un tardo biografo che egli ascoltava le prediche di Lorenzo Romano, il quale, "capitato nel regno, insegnava occultamente polemiche, legandosi di amicizia col Castellione e con Mino Celsi; è escluso che egli abbia contribuito alle spese di ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] in varie occasioni: nel 1501 gli affidò l'elogio funebre di Lorenzo Suarez de la Vega, ambasciatore del re di Spagna; nel Metamorphoseos librorum opus XV, ibid. 1527; A. C. Celsi Medicinae libri octo... Quinti Sereni Liber de medicina..., ibid. 1528 ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] presenti nella raccolta pubblicata in occasione della morte del giovane Celso Mellini: In Celsi Archelai Melini funere amicorum lacrimae (Roma, Iacopo Mazzocchi, del G., per cura del suo allievo Lorenzo Frizzoli, che aggiunse ai dialoghi del maestro ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] Colonna e da altri. Il C. fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, e l'amico Blosio Palladio gli dettò l'epitaffio (Carm La presenza nel codice di un epigramma sulla morte di Celso Mellini (1519) costituisce il terminus a quo per la redazione ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] , dal 1639 al 1644. Nel 1645 successe ad Angelo Celsi, nominato uditore di Rota, come segretario della congregazione del rilievo dall'autunno del 1650, in seguito alla morte del fratello Lorenzo. Da quella data, infatti, il M. fu un interlocutore ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] 1570, da una lettera del provveditore dell'Armata, Giacomo Celsi, a Marin Dandolo, "sopracomito de' condannati", compare che permetterà la stesura del Viaggio a Costantinopoli di sier Lorenzo Bernardo per l'arresto del Bailo sier Girolamo Lippomano... ...
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