CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] di Venezia illustrato, IV, Venezia 1861, p. 333; V. Padovan, Le monete dei Veneziani, Venezia 1881, p. 346; C. F. Bianchi, Memorie sull'antichiss. e nobiliss. famiglia patrizia veneta de Cornaro, Zara 1886, p. 14; A. Richardson, The doges of Venice ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] prezioso del tesoro della cattedrale di S. Lorenzo. Tuttavia il silenzio di Caffaro, testimone genesi della grande scoperta, II, Novara 1980, pp. 104 s.; L. Grossi Bianchi-E. Poleggi, Una città portuale del Medioevo: Genova nei secoli X-XVI, Genova ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] i licei "Lorenzo Costa" di La Spezia e "Pellegrino Rossi" di Massa. Nel novembre 1902 si andati in Libia, a cura di A. Torre, Milano 1963, ad Indicem; A. Bianchi, Storia del movimento operaio di la Spezia e Lunigiana, Roma 1975, ad Indicem; Id., ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] nel duomo di S. Giovanni, accanto a quello del padre. Bianca Vagnone restò a Luserna quanto poté, ma alla fine si trasferì gestire l'allora istituita tipografia dello stampatore fiammingo Lorenzo Torrentino (Laurens van der Beek).
Altra carica ...
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FIESCHI, Tedisio
Giovanni Nuti
Nacque alla fine del sec. XII da Ugo dei conti di Lavagna e da una figlia di Amico Grillo, influente uomo d'affari genovese.
Ugo, il primo ad essere citato nei documenti [...] comites Lavaniae, come quelli dei Penello, degli Scorza e dei Bianchi, entrati nell'orbita di Genova da vinti, almeno a partire S. Donato e l'area posta intorno alla cattedrale di S. Lorenzo furono la zona della città in cui si insediarono i Fieschi, ...
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CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] fortezza di Pisa con truppe fiorentine e la consegnò a Lorenzo Raffacani, primo castellano fiorentino; ma i Pisani riuscirono di G. C., in Miscell. di studi offerta a A. Balduino e B. Bianchi, Padova 1962, pp. 29-39, e la traduz, inglese a cura di R ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] alla scuola di Vittorio Puntoni, Edoardo Brizio, Francesco Lorenzo Pullè, Alfredo Trombetti. Ben presto lesse Benedetto Croce (erede effettivo della cattedra), Ernesto de Martino e Ugo Bianchi. I tre studiosi avrebbero portato avanti, ciascuno a suo ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] ricordare almeno i nomi di A.M. Salvini e S. Bianchi, e inoltre smentì risolutamente di far parte di una "spezie una iscrizione funebre composta da Pier Andrea Giulianelli, canonico di S. Lorenzo e suo curatore testamentario. Con il G., G.B. Vico, ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] 1859 venne eletto deputato, per il collegio di Firenze - San Lorenzo, all'Assemblea toscana di cui fu segretario; il 16 agosto votò trovava, poi, a Torino, quando il Salvagnoli e il Bianchi vi si recarono per conferire con i governanti piemontesi in ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] 1777 chiamò il pittore francese, naturalizzato romano, Lorenzo Pécheux come direttore-artista, e lo fece nominare Piemonte del Settecento, Firenze 2000, pp. 212-216; P. Bianchi, Onore e mestiere. Le riforme militari nel Piemonte del Settecento, ...
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cavaliere bianco
loc. s.le m. In economia, investitore che interviene in soccorso di aziende che sono oggetto di acquisizione ostile. ◆ Per dare prova di lungimiranza dovremmo tutti smettere di vivere la battaglia sulla borsa di Londra in...
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...