BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] aprile il re di Francia scrive da Amboise al duca di Milano "de ricevere... a vostra bona grazia" il B. (e Lorenzo da Pesaro), nonostante l'errore che "fu commisso circa el tractato de la pace ytalica". L'interpretazione errata di un dispaccio ducale ...
Leggi Tutto
HAFFNER (Hafner, Affner), Giovanni Enrico (Arrigo, Enrico)
Federico Trastulli
Figlio di Giovanni, delle guardie svizzere, e Caterina Bianchi, nacque a Bologna il 25 ag. 1640. Fratello maggiore di Antonio [...] suo apprendistato pittorico avvenne presso la bottega dei quadraturisti e frescanti B. Bianchi e G.G. Monti; ma ben più importante fu l'alunnato Colonna, abitazione del gran connestabile Lorenzo Onofrio; attualmente viene indicata come affrescata ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] ), con cui apparve anche nell'Orfano cinese di F. Bianchi (Idamia). Nella primavera dello stesso anno fu al teatro nell'Arbore di Diana di V. Martín y Soler, su libretto di Lorenzo Da Ponte che, divenuto suo amante, fu uno dei suoi più accaniti ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] di P. Mercanti; Che tempi! e Una lettera all’alba di G. Bianchi; 1950: Tre passi a Nord (Three steps North) di W.L. spie di P. Bianchini; Gli altri, gli altri… e noi di M. Di Lorenzo [Maurizio Arena]; 1968: Candy e il suo pazzo mondo (Candy) di C. ...
Leggi Tutto
COLLEONI (Colleone)
Luigi Ficacci
Famiglia di argentieri laziali attiva nei secc. XVIXVIII.
Capostipite fu Corinzio, figlio di Firmiano, nato a Gallese (nei pressi di Viterbo) nell'anno 1579. Compì il [...] successivamente, tra il 1603 e il 1613) lavorò con Lorenzo Mattaccini, presso il quale abitò in via dei Pellegrino, presso di sé come lavoranti Giuseppe Ricci romano e Nicolò Bianchi genovese. Nel 1653 compì l'ultimo cambiamento di abitazione, ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] figlio (Roma, Arch. storico del Vicariato, S. Lorenzo in Lucina, libro battesimi).
Nel 1773-74 sono documentati Memorie per le belle arti, Roma 1790, I, p. 71; G. Bianchi, Guida all'Archicenobio di MonteolivetoMaggiore nel senese, Siena 1884, pp. 14 s ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] i collaboratori saltuari furono Niccolò Cresci, monaco cistercense, Lorenzo Romuleo nel 1508, Carlo Aldovrandi nel 1513, Marco G., di cui biasimava la scorrettezza, la mancanza di spazio e di bianchi.
Il 28 nov. 1513 Leone X, da poco eletto, concesse ...
Leggi Tutto
LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] le Vecchie mura di Genova e l'Interno del duomo di S. Lorenzo, il cui restauro era allora al centro di un'accesa discussione.
Nel collezione Saverio Kambo), "notevole per tonalità di luci e di bianchi" (Catalogo della successione(, p. 22 n. 390) era ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] nella sua arte" i propri figli fecero sì che il Bianchi abbandonasse l'incisione. Si deve quindi ritenere che anche il . Su disegni del Guercino, invece, relativi alla Leggenda di s. Lorenzo, il C.incise a bulino una serie di sei stampe da servire ...
Leggi Tutto
LEONARDI, Antonio
Giorgio Ravegnani
Nacque presumibilmente a Venezia nel secondo quarto del XV secolo.
L'attività del L. come cartografo è testimoniata dalle fonti, ma le sue opere (mappamondi e carte [...] rispettivamente 24 febbr. 1455 e 4 ott. 1457 (Bianchi, p. 168), che risultano gli unici suoi scritti di , Antichità picene, XV, Fermo 1792, pp. CIV s.; G.B. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del palazzo ducale di Venezia, I, Venezia 1868 ...
Leggi Tutto
cavaliere bianco
loc. s.le m. In economia, investitore che interviene in soccorso di aziende che sono oggetto di acquisizione ostile. ◆ Per dare prova di lungimiranza dovremmo tutti smettere di vivere la battaglia sulla borsa di Londra in...
Cosa bianca
(Cosa Bianca), loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area del centro di ispirazione cattolica. ◆ Identità, o programma. Partito di ispirazione cristiana, o «Cosa bianca». Oppure, volendo, «prima [Romano] Prodi»...