GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] esigenza (quasi esistenziale, come s'è chiarito) di classicismo: "il levigato sonetto sulla Fiducia di Dio [1836] di LorenzoBartolini, l'edulcorato Affetti di una madre [1837-39], il melodico A una giovinetta [1843], cui si possono aggiungere altre ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] qualche stabile sistemazione a Roma, si risolse ad accettare l'incarico di maestro personale di lettere classiche dell'abate LorenzoBartolini, al cui seguito si spostò tra Toscana e Romagna. Nella Pasqua del 1526 si trovava a Dovandola, nei pressi ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] da Antonio Giganti per lo stesso Beccadelli), e nella cosiddetta Raccolta Bartoliniana, ovvero la silloge allestita da LorenzoBartolini probabilmente nel 1529 (oggi Firenze, Accademia della Crusca, ms. 53), ove il "testo del Beccadelli" è corredato ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] Nel prologo del volume, il L. riferisce invece di essere stato amico fin dalla giovinezza dell'abate fiorentino LorenzoBartolini (morto nel 1533), frequentato assiduamente durante il suo soggiorno giovanile a Parigi e probabile intermediario fra il ...
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Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] vate, il grande interprete delle idealità del secolo e della tensione unitaria. Ad altri tre protagonisti, Canova, LorenzoBartolini e Pietro Tenerani, analizzati criticamente, sullo sfondo della grande impresa storica di Cicognara, nelle pagine dall ...
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CARBONE, Giunio
Armando Petrucci
Nacque a Genova nel 1805 da Serafino e Maria Orengo. Divulgatore di storia, letterato verseggiatore, si occupò all'inizio della sua attività della storia della sua regione, [...] un'ode da lui dedicata nel 1836 alla celebrazione di due opere scultoree del grande LorenzoBartolini (La carità e la fiducia in Dio statue di LorenzoBartolini. Ode di G. C..., Firenze 1836). Trasferitosi dalla città natale a Firenze, ove entrò come ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] di cultura, ma ben lontano dalla raffinatezza di Poliziano o di Lorenzo, L. Pulci nel suo Morgante si diverte a riprendere in chiave di M. Maccari, spirito caustico e satirico; L. Bartolini è noto specialmente per le sue acqueforti.
L’organicismo ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] cui la poetessa, inglese di nascita, Louisa Grace Bartolini, al cui volume di versi pubblicato postumo avrebbe e delle lettere e altre prose di V. Alfieri, ibid. 1859; Poesie di Lorenzo de' Medici, ibid. 1859; Poesie di G. Giusti, ibid. 1859; Satire ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di Alfonso e poi di Ferdinando, fu a contatto con Lorenzo Valla e Antonio Panormita, con Teodoro Gaza e Giannozzo Manetti: pp. 1-438 (una traduzione italiana a cura di E. Bartolini è stata pubblicata a Milano 1983); la Vita Francisci Sfortiae dal ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] da Varlungo con aggiunte, Firenze 1806).
Fu incaricato dal granduca Leopoldo II di curare l'edizione delle Opere di Lorenzo il Magnifico (ibid. 1825), che sarebbe stata in seguito utilizzata da G. Carducci - critico non benevolo del F. favolista ...
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ecofemminismo
(eco-femminismo) s. m. Corrente del femminismo che si ripropone di coniugare la difesa dei valori e dei diritti delle donne e la salvaguardia dei territori, della comunità, della biosfera, della salute. ♦ Tra le indicazioni...