BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] Delécluze (1855), che scriveva: e Heureuse, l'Italie qui possède le plus grand musicien Rossini et le sculpteur plus habile Bartolini". Letterati e musicisti non si lasciarono sfuggire l'occasione di ispirarsi alle sue opere (Tinti, I, pp. 280 s.), o ...
Leggi Tutto
DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] ; S. Antonino arcivescovo. Statua in marmo dei prof. D., in Le Arti del disegno, 10 genn. 1855; H. Delaborde, Sculpteurs modernes. LorenzoBartolini, in Revue des deux mondes, 15 sett. 1855, pp. 1263 s.; F. Martinori, A G. D. scultore, in L'Arte, 6 ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] il bel ritratto della baronessa Elisabetta Ricasoli (1825, Firenze, racc. Ricasoli-Corsini). Dei 1825 è anche un LorenzoBartolini,cinque anni prima dipinto dall'Ingres. Il Conte Luigi de Cambray Digny col figlioletto Guglielmo in un paesaggio ...
Leggi Tutto
HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] o di un Palma il Vecchio, anche se non mancano riferimenti al realismo della scultura contemporanea, da LorenzoBartolini a Vincenzo Vela. A questo gruppo si può infine accostare, per qualità, la solenne, meditabonda compostezza della Ciociara ...
Leggi Tutto
PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] di Antonio Targioni Tozzetti (1857) e portò a termine il monumento di Girolamo Segato (1886) lasciato incompiuto da LorenzoBartolini.
A partire dall’ottobre del 1861 l’artista entrò a far parte della loggia massonica Concordia di Firenze (di ...
Leggi Tutto
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] quale, negli anni della giovinezza di Gian Giacomo, si stava affermando come mecenate dello scultore LorenzoBartolini. Assidua fu inoltre la frequentazione della Trivulziana, collezione antiquaria e libraria di straordinaria importanza, appartenente ...
Leggi Tutto
PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] il ritratto per esporlo alla Società degli artisti milanese, visitò gli atelier di Michele Rapisardi, Saverio Altamura, del defunto LorenzoBartolini, di Pio Fedi. Al rientro a Milano, iniziò a lavorare a uno dei suoi dipinti più noti, L’origine ...
Leggi Tutto
PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] arti di Carrara, in un ambiente animato dal mecenatismo di Elisa Baciocchi. Qui frequentò la scuola di scultura di LorenzoBartolini e quella di disegno sotto la guida del francese Fréderic Jean-Baptiste Desmarais partecipando, nel 1811, ai concorsi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] al concorso indetto all'Accademia di belle arti di Firenze per un monumento colossale a Napoleone, giungendo primo davanti a LorenzoBartolini; entro l'anno ne aveva terminato il modello al vero (già a Carrara, Accademia di belle arti), che non poté ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] figurativa francese. È stato inoltre segnalato il rapporto che l'opera istituisce con la lezione del "bello naturale" di LorenzoBartolini, cogliendo anche le analogie iconografiche tra il gruppo del G. e Il mondo. La tavola degli amori dello stesso ...
Leggi Tutto
ecofemminismo
(eco-femminismo) s. m. Corrente del femminismo che si ripropone di coniugare la difesa dei valori e dei diritti delle donne e la salvaguardia dei territori, della comunità, della biosfera, della salute. ♦ Tra le indicazioni...