Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] iniziativa di Leone XIII e del suo segretario di Stato Lorenzo Nina all’oscuro del resto della Curia. Di tale episodio , e poi il polacco Ledochowski, reduce del Kulturkampf tedesco, Bartolini, il grande elettore di Leone XIII, Simeoni, l’ultimo ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] un’intera area, quella del quartiere San Lorenzo, dove da secoli erano concentrate molte proprietà et sociale de la region lyonnaise, Lyon 1977, pp. 1-42.
F. Bartolini, Rivali d’Italia. Roma e Milano dal Settecento a oggi, Laterza, Roma-Bari ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] ordinato di rimanere a Cascina, inviando a Volterra il fratello Lorenzo; l'ordine però non poté essere eseguito poiché giunse per Cascina, dove in sua vece fu inviato Giovan Battista Bartolini.
Ristabilitosi, il G. poté esercitare il suo mandato, ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] truppe pontificie (11 sett. 1529); per affrontare il pericolo furono nominati tre commissari sopra la difesa - il G., Lorenzo Martelli e Zanobi Bartolini -, con il compito di proteggere la città e con ampi poteri in materia finanziaria e fiscale. I ...
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LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] , Giovanni Appiani, Gabriele Taverna, Gabriele Amadeo, Lorenzo Martignoni, Giacomo del Ponzo, Giorgio da Bizzozero, P.C. Decembrio, Vita di Filippo Maria Visconti, a cura di E. Bartolini, Milano 1983, pp. 73, 117, 178; A. Zanelli, Brescia sotto la ...
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DELLA CASA, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 9 apr. 1461, unico figlio maschio di Iacopo di Giovanni. Dell'infanzia e della giovinezza non si hanno notizie precise, ma certamente il [...] di lavoro a Roma con Nofri Tornabuoni e Leonardo Bartolini, rispettivamente direttore e impiegato della filiale romana del Della Casa. Il suo sepolcro fu posto nella basilica di S. Lorenzo, sotto le volte fuori delle cappelle: e poiché si sa che ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] confino, ma si era stabilito a Ferrara. Qui con Zanobi Bartolini escogitò vari piani per contrastare lo Stato di Firenze e maggio 1566, sempre in Ferrara, il B. scrive a Lorenzo Ridolfi, chiedendogli di fargli scrivere "quando il signor Ruberto ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] sett. 1499 ripartì infatti per Milano, insieme con Lorenzo Lenzi, come oratore designato a presentare le congratulazioni al genn. 1510.
Il G. aveva sposato Maddalena di Bartolomeo Bartolini Salimbeni e ne aveva avuto almeno quattro figli: Bartolomeo, ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Orso Niccolo
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Orso Niccolò. – Nacque a Siena il 15 settembre 1569 dal terzo matrimonio del padre Ranieri di Agnolo con la senese Francesca [...] letterato senese Scipione e della fiorentina Camilla di Antonio Bartolini Baldelli, cognata di Belisario Vinta.
Dall’unione nacquero coadiuvati dai segretari di Stato Picchena, Cioli, Lorenzo Usimbardi e Niccolò Ricci Fantoni, auditore dei consiglieri ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] mercenarie, cui il L. accenna in due lettere inviate da Milano a Lorenzo il Magnifico in data 19 e 20 maggio 1487 (ibid., 40, Bartolomeo, nato nel 1495; la seconda nel 1500 con Francesca Bartolini, da cui ebbe Giovanni, nato nel 1503.
Fonti e Bibl ...
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ecofemminismo
(eco-femminismo) s. m. Corrente del femminismo che si ripropone di coniugare la difesa dei valori e dei diritti delle donne e la salvaguardia dei territori, della comunità, della biosfera, della salute. ♦ Tra le indicazioni...