DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] cita un documento del 24 luglio 1475, in cui il fratello del D., Lorenzo, è detto figlio "quondani magistri Petri de Bolzano" e un documento del , p. 77). Dal 1484 al 1489 è a Firenze, dove si lega di amicizia con molti illustri letterati ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] di quindici anni (1769), nel collegio muranese di S. Lorenzo per seguire invece la sua vocazione al sacerdozio. Passò poi lettera del 5 giugno 1810 in Opere, [ediz. nazion.], XVI, Firenze 1953, pp. 392 s.). Sulla scia della tradizione bernesca egli ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] civile. Del resto la costante presenza di Lorenzo e il magistero di Ennodio dimostrano che la F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300..., Lombardia, I, Firenze 1913, p. 215; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] Napoli aragonese, e studiato da Lorenzo Valla), ricostruendone le fasi di assemblaggio e storico della cultura, ibid., pp. 15-23; Per G. B., a cura di M. Cortesi, Firenze 2007; L’antiche e le moderne carte. Studi in memoria di G. B., a cura di A. ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] “Fragmenta”, Roma - Padova, Antenore, pp. 125-189.
Renzi, Lorenzo (1988), La sintassi continua. I sonetti d’un solo periodo nel Petrarca un inventario dei dantismi nei “Rerum vulgarium fragmenta”, Firenze, Olschki.
Vitale, Maurizio (1996), La lingua ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] Sanna, Roma, Istituto poligrafico e Zecca dello Stato, pp. I-XXIX.
Tomasin, Lorenzo (2009), “Scriver la vita”. Lingua e stile nell’autobiografia italiana del Settecento, Firenze, Cesati.
Trabant, Jürgen (1996), La scienza nuova dei segni antichi. La ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] ; Yo, el Rey, ibid. 1949; La poesia di Lorenzo de' Medici, edizione critica e saggio introduttivo, ibid. 1950 , pp. 13-17; IV. pp. 3-8; V, pp. 40-45; E. Cecchi, Nella Firenze di C. le case hanno un piano solo, in Europeo, 22 ag. 1948; E. Francia, Con ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] e la difficile successione di Adriano VI, il L. soggiornava a Firenze, come attesta in una lettera a Pietro Vettori del 21 febbr. incarico di maestro personale di lettere classiche dell'abate Lorenzo Bartolini, al cui seguito si spostò tra Toscana ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] Epistole eroiche", poesie del famosissimo ed eruditissimo Lorenzo Crasso, Avvocato napoletano, Venezia 1667 e Riv. ligure di scienze e lettere, Oneglia1869; A. Neri, Alcune librerie in Firenze nel Seicento, in La Rass. naz., V, vol. XII (1883), pp. ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] da Poliziano per i suoi Detti piacevoli. Del M. parla Lorenzo de' Medici nel Simposio (VIII, vv. 25-48) e 53 s., 78-88, 101-105, 122, 131, 142-144, 148 s.; S. Orlandi, S. Antonino, Firenze 1959, pp. 4 n. 3, 87, 158 s., 239-242, 269, 286, 289 s., 293 s ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...