CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] anche alla ratifica del medesimo atto, fatta da Alfonso in Ferrara il 16 febbraio.
Quando l'8 apr. 1492 morì in FirenzeLorenzo de' Medici, il C. si trovava nella città toscana almeno dal gennaio e le relazioni da lui inviate a Milano in quell ...
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SAVELLI, Bernardino
Eleonora Plebani
– Figlio di Pandolfo del ramo dei Savelli di Rignano, nacque probabilmente a Roma; non si conoscono la data di nascita né il nome della madre.
Secondogenito di sette [...] Antonio de Vascho, a cura di G. Chiesa, in RIS2, XXIII, 3, Città di Castello 1910-1911, p. 542; Lorenzo de’ Medici, Lettere, IX (1485-1486), a cura di H. Butters, Firenze 2002, p. 48; XI (1487-1488), a cura di M.M. Bullard, 2004, p. 280.
L. Passerini ...
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STROZZI, Maria
Lucinda Byatt
– Nacque a Roma prima del 13 agosto 1514 da Giovan Battista di Filippo (detto Filippo il Giovane; v. la voce in questo Dizionario) e da Clarice di Piero de’ Medici. Leone [...] l’onore di famiglia, sebbene tutti i membri della stessa a quella data avessero già lasciato Firenze.
Lorenzo Ridolfi fu bandito da Firenze nell’ottobre del 1536 (Simoncelli, 2006, p. 153), ma dopo la sconfitta di Montemurlo (1537) sembra ...
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VINCENZO da Rimini
Francesco Zimei
VINCENZO da Rimini (Magister dominus Abbas Vincentius de Arimino, L’abate Vincençio da Imola, frate Vincenço). – Visse nel secolo XIV. Provenienza e status si ricavano [...] Rome 1963, passim; W.T. Marrocco, Italian secular music by V. da R., Rosso de Chollegrana, Donato da Firenze, Gherardello da Firenze, Lorenzo da Firenze, Monaco 1971, passim; V. da R., L’opera, a cura di C. Bernasconi - J. Gussoni - A. Meregaglia, in ...
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Lorenzo Corsini (Firenze 1652 - Roma 6 febbr. 1740); cardinale dal 17 maggio 1706, fu eletto papa il 12 luglio 1730 succedendo a Benedetto XIII. Sua prima cura fu quella di allontanare il card. Coscia [...] favorito del suo predecessore. Condannò per primo la massoneria con bolla del 23 apr. 1738. Tentò invano di far valere i diritti della Santa Sede sul ducato di Parma all'estinzione dei Farnese (1731) e ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] popolare; e fu garanzia, attraverso l'alleanza stretta da Lorenzo con Milano e Napoli, dell'equilibrio tra gli stati ), S. Gaetano (M. Nigetti e P. F. Silvani, 1604-48), S. Firenze ecc. Rimarchevole opera del 19° sec. è il viale dei Colli (G. Poggi, ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] e di Milano contro il papa e il suo alleato Ferdinando di Napoli. La situazione, fattasi criticissima per Firenze, fu risolta da Lorenzo che, recatosi personalmente a Napoli (6 dic. 1479 - 15 marzo 1480), riuscì a staccare dalla lega nemica il ...
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VALLA, Lorenzo
Delio CANTIMORI
Lorenzo della Valle, in latino Laurentius Vallensis, detto comunemente il Valla, oriundo piacentino, nacque nel 1407 a Roma, dove morì il 1° agosto 1457. È il maggiore [...] il V. a partire da Pavia (1433). Nel 1437 lo ritroviamo, dopo un periodo di brevi soste a Milano e a Firenze, segretario di re Alfonso d'Aragona, al cui servizio passò una decina di anni fecondissimi. Oltre ai tre libri Historiarum Ferdinandi regis ...
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LORENZO da Pisa
Giovanni Battista Picotti
Nato a Terricciuola verso il 1391, attese prima all'arte dell'orafo, poi studiò a Firenze, a Ferrara, a Bologna, fu canonico di S. Lorenzo in Firenze (già dal [...] , filosofico, lodati con qualche riserva dal Ficino, inediti e quasi dimenticati.
Sarebbe anche pisano, secondo alcuni studiosi, un Lorenzo, che in due manoscritti è detto da Verona e al quale è attribuito il Liber maiolichinus, la nota celebrazione ...
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Pittore (Firenze fra il 1456 e il 1460 - ivi 1537), probabilmente anche orafo e scultore. Allievo e poi aiuto del Verrocchio, nella cui bottega appare presente ancora nel 1486, subì anche l'influenza di [...] santi in S. Maria delle Grazie a Pistoia. L'ultima opera datata è il S. Michele nella sagrestia del duomo di Firenze (1523). Noto nell'ambiente fiorentino anche come conoscitore d'arte ed esperto in restauro di opere antiche, dalla sua bottega ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...