Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in val di Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] la spedizione, egli ordinò, in caso di sua morte, la costruzione "in Firenze o vero nel contado... di uno munistero dell'ordine di Certosa, il quale si chiami santo Lorenzo": certosa che poi fece edificare in vita, e che resta solenne documento della ...
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Architetto, scultore, pittore e miniatore, nato a Firenze nel 1536, morto ivi nel giugno del 1608. Cresciuto nella corte medicea, fra i manieristi che allora vi operavano, trattò tutte le arti, ma specialmente [...] , ricordiamo il disegno del pulpito nella chiesa di S. Maria di Settignano (Firenze), i modelli per la facciata del duomo di Firenze, e per la cappella dei principi in S. Lorenzo, presentati nel 1604 insieme con l'Ammannati e il Cigoli. Dei palazzi ...
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Pittore e incisore. Nacque a Bologna nel 1665, e vi morì nel 1747. Giovanissimo rifiutò di andar a Roma alla scuola del Maratta e si allogò invece a Bologna con Angelo Michele Doni, abile disegnatore, [...] Polimnestore nel museo di Bruxelles. Intorno al 1702 il C. venne a Firenze, per presentare al principe Ferdinando una delle sue opere più complete: la per cui egli fornì i disegni furono incise da Lorenzo Mattioli, suo amico, e ne portano il nome; ...
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Scultore e pittore. Nacque a Sesto Fiorentino il 6 maggio 1562, morì a Roma il 29 agosto 1629. Iniziò la sua vita d'artista come pittore, istruito nell'arte prima dal Sirigatti, poi dal cavalier d'Arpino, [...] piccola accanto a quella maestosa del figlio suo Gian Lorenzo, natogli a Napoli da Angelica Galante. Molto Roma 1713; F. Baldinucci, in Vita del cavaliere G. L. Bernini ecc., Firenze 1682. Tra i più recenti, v. A. Muñoz, Pietro Bernini, in Vita ...
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Umanista e storico, nacque a Venezia, probabilmente nel 1515. Ordinato sacerdote a Padova, fu precettore di un nobile veneziano; ma la sua indole non era fatta per la vita ecclesiastica, e dal papa ebbe [...] libri (Lione 1562), che si arrestano alla morte di Lorenzo de' Medici. Nella prefazione manifesta il proposito di scuole pie e ripubblicata in due volumi, col testo a fronte (Firenze 1838), e con un'ampia notizia bio-bibliografica.
Il B. pubblicò ...
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TIARINI, Alessandro
Aldo Foratti
Pittore. Nacque nel 1577 a Bologna, dove morì nel 1668. Entrato presto nella scuola di Prospero Fontana, poi in quella del Cesi, fu a Firenze in relazione col Passignano, [...] luminosità e per la grandezza morale del santo che, con lo sguardo e con il gesto, domina la scena. S. Lorenzo e S. Giorgio (Bologna, Pinacoteca) differiscono nella struttura e nell'espressione; nella stessa galleria l'Estasi di S. Caterina segue ...
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Umanista e geografo, nato a Firenze il 17 settembre 1440 da Niccolò di Giorgio Betti Berlinghieri; fu scolaro dell'Argiropulo e di Cristoforo Landino, legato da amicizia a Lorenzo de' Medici e con lui [...] letteraria non ci resta. all'infuori di tre scrittarelli oratorî, che la versione in terzine della Geografia di Tolomeo, stampata a Firenze da Niccolò Todesco, senza data. L'autore stesso ci dice che si accinse a quest'opera "nel quinto lustro" e che ...
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Miniatori. Il Vasari nelle Vite accenna soltanto a Giovanni B. e lo dice Boccardino Vecchio per distinguerlo dal figlio Francesco che, come il padre, coltivò l'arte della miniatura. I documenti d'archivio [...] in seguito alcune poche altre notizie. Da esse si rileva che Giovanni Boccardi nacque in Firenze nel 1460, e che apprese l'arte nella bottega di Zanobi di Lorenzo, cartolaio e miniatore. Nei suoi lavori più delle scene figurate è pregevole la parte ...
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PONTELLI, Baccio
Giampiero Pucci
Architetto, nato a Firenze, circa il 1450, morto a Urbino presumibilmente subito dopo il 1494. Figlio di un legnaiolo, imparò il disegno e l'arte dell'intarsio nella [...] qualifica di legnaiolo datasi dal maestro nella lettera a Lorenzo de' Medici, dopo almeno dieci anni di eccellente costruttore.
Bibl.: G. Vasari, Le vite, ed. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 652 segg.; E. Lavagnino, L'architetto di Sisto IV, in ...
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Nato a Montevarchi (Arezzo) il 20 dicembre 1841, morto in Firenze il 4 maggio 1927. Suo padre, Angiolo, medico letterato, che tradusse i libri Della medicina di Aulo Cornelio Celso, lo fece studiare nelle [...] , della quale diede alcuni saggi sparsamente, poi raccolti da lui nel volume Florentia. (Firenze 1897); cui si deve aggiungere il libretto Gli amori del Magnifico Lorenzo (Bologna 1923). Nel 1870 s'accinse a studiare la Cronica di Dino Compagni, su ...
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dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...