CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Roma" che un simile maestro, con tante edizioni stampate a Bologna, Venezia, Modena e Roma, incontrasse "tal uno, che in vece di descrive allo zio il fasto d'una messa di Natale in S. Lorenzo, col C. direttore d'orchestra.
Il C., che da quest' ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] ) o di 1350 fiorini (Schlitzer, p. 145).
Autore del libretto era il veneziano Giovanni Bertati successore, nell'ufficio di poeta cesareo presso la corte imperiale, di Lorenzo Da Ponte, il quale lasciò nelle sue Memorie dei giudizi piuttosto aspri sul ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] delle carte attinenti all'eredità del C. dato da F. Gaeta in Fonti per la storia di Venezia, sez. II, Archivi ecclesiastici: Diocesi Castellana, S. Lorenzo, Venezia 1959, pp. XXXII s.); Ibid., Scuola Grande di S. Marco, bb. 188, 194 (contengono le ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dato alle stampe An extract from the life of Lorenzo Da Ponte with the History of several dramas written by 1930, pp. 71 s.; F. Nicolini, La vera ragione della fuga di L. D. da Venezia, in Arch. stor. ital., s. 7, XIV (1930), pp. 129-138; G. Andrees ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] notizie circa i rapporti del D. con l'oratorio veneziano, sebbene siano noti gli stretti contatti che i padri il 30 sett. 1755 e venne sepolto nella chiesa di S. Lorenzo Maggiore, come risulta dall'atto di morte custodito presso la parrocchia dei ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Sonate, op. VIII (1671), è dedicata a Lorenzo Perti, mansionario in S. Petronio, musicista, nonché opere: i Balletti e correnti a cinque stromenti… libro quinto, op. XVI (Venezia 1691), i Mottetti sacri a voce sola con tre stromenti, op. XVII (ibid ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] degli strumentisti chiamati a suonare nelle feste a S. Lorenzo in Damaso solo a partire dal 1717. La partecipazione l'op. III, il L. fa esplicito riferimento a un soggiorno veneziano che si può datare, sulla base dei dati disponibili, a prima del ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] ammirare anche dai Veneziani.
Come riporta il Davari, Lorenzo Gusnasco da Pavia, noto maestro intagliatore, che fornì pur bene, beato chi li po' sentire; quelli di Venezia concludeno non havere mai sentito melio".
Grandi furono i favori accordati ...
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FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] la famiglia ad affidarlo all'organista della chiesa di S. Lorenzo con cui studiò teoria musicale e pianoforte. Dopo esser stato per la stagione di carnevale al teatro La Fenice di Venezia, ove diresse Un ballo in maschera di Verdi; subito dopo ...
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LOTTI, Antonio
Carlida Steffan
Figlio di Matteo e di Marina Gasparin, nacque a Venezia il 5 genn. 1667, nella parrocchia di S. Marina, dove fu battezzato venti giorni più tardi con il nome di Antonio [...] troppo a lungo nell'oratorio annesso alla chiesa di S. Lorenzo; l'anno seguente scrisse musica per le monache di S. XLI (1975), p. 570; E. Selfridge-Field, La musica strumentale a Venezia da Gabrieli a Vivaldi, Torino 1975, ad ind.; G.W. Cobb, A ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...