(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] anche l'ardimento pittorico, le forme donatelliane per energia di movimento ed eleganza di pose. Un filone, che parte da LorenzoMonaco e si rinnova per opera di Masaccio, s'impersona in Filippo Lippi, che cerca una grazia comune, borghese, senza ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] piccolo libro di preghiere di Carlo il Calvo nella Residenza di Monaco, che ne fissa gli ideali di preziosa eleganza e di a S. Marmion. Per la miniatura italiana, le Horae di Lorenzo il Magnifico, miniate da F. Del Chierico (Firenze, Biblioteca ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Zeitschr., 110.
Per l'epoca dagli Hohenstaufen alla Riforma: O. Lorenz, Deutsche Gesch im 13. un 14. Jahrh., voll. 2, v. Sybel, Die Begründung des deutschen Reiches durch Wilhelm I., voll. 7, Monaco e Lipsia 188-94 (i voll. I-V in 4ª ed., VI e ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] ; A. von Druffel, Kaiser Karl V. und die römische Curie, Monaco 1881; R. Haepke, Die Regierung Karl V. und der europäische Norden minima decorazione scultorea, quasi non vi sono sculture: un S. Lorenzo, i sei re di Giuda, i quattro Evangelisti (opere ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] ad acqua sono stati importati in Polonia, a quanto pare, dai monaci italiani. Una volta i contadini stessi facevano da pentolai, oggi architetti praticarono lo stile neoclassico: tra gli altri Lorenzo Gucewicz (1753-1798), che riedificò la cattedrale ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Pazzi, a pianta centrale, ritorna per le chiese di S. Lorenzo e di S. Spirito alla pianta longitudinale e sommerge nella prima . Al termine del sec. III, su questo terreno germinerà il monachismo. Da notare, fra le pratiche di rigore e di ascesi, ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] pura affermazione di possibilità. Sembra invece che il padre Bartolomeo Lorenzo Gusmão di Santos del Brasile, si sollevasse l'8 agosto così le già attuate linee aeree Vienna-Venezia-Roma e Monaco-Milano-Roma. Tali linee, prolungate a S. con quella ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] del Cossa (1440?-1478), Ercole Roberti (1440?-1496) e Lorenzo Costa (1460-1535), qui formando quasi un centro d'arte Una parte dei locali d'un antico e ampio convento di monache (le monache di Santa Maddalena), soppresso nel 1789 e messo all'incanto, ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] del 1475; di Perugia il Libro de la ventura di Lorenzo Spirito del 1482 (noto per l'unico esemplare della Biblioteca che tra la fine del 1493 e il gennaio 1494 un monaco, Macario, proveniente da Venezia. produsse un Oktōēkhos in caratteri glagolitici ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] Tadoussac alla confluenza del fiume Saguenay col S. Lorenzo e ne fecero il centro del commercio delle pelli II (1889), III (1890); M. Miller, Das Jagdwesen der alten Griechen und Römer, Monaco 1883; Zeitschr. f. rom. Phil., XII, p. 146 segg.; XIII, p. ...
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biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...
camaldolese
camaldolése agg. e s. m. e f. [dal nome della località di Camaldoli, in prov. di Arezzo]. – Relativo o appartenente alla congregazione del ramo dei benedettini (benedettini c.), fondata da san Romualdo a Camaldoli verso il 1012,...