Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] a tutto il Settecento, fu in gran parte favorita proprio dal successo ottenuto dal melodramma italiano (Folena 1983): LorenzoMagalotti, Metastasio, Da Ponte, tra gli altri, testimoniano la possibilità di vivere a Vienna parlando soltanto italiano.
L ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] formato (Alessandro Tassoni, Lettere)
(10) Lo stesso diremo dell’aria e che ella nel dilatarsi occupi 173 spazi (LorenzoMagalotti, Saggi di naturali esperienze)
oppure vengono coordinati una frase di modo esplicito e una di modo implicito:
(11) Il ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] anche appassionati linguisti o lessicografi (basti pensare a Magalotti e a Redi), mettono a frutto la loro De Gruyter, 3 voll., vol. 3º, pp. 2412-2424.
Tomasin, Lorenzo (2001), Il volgare e la legge. Storia linguistica del diritto veneziano (secoli ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] , edizione critica e commento a cura di O. Besomi & M. Helbing, Padova, Antenore, 2 voll.
Magalotti, Lorenzo (1719), Lettere familiari, Venezia, Sebastiano Coleti.
Altieri Biagi, Maria Luisa (1965), Galileo e la terminologia tecnico-scientifica ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come dato sul piano della realtà oggettuale,...