GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] che non fu mai completato. Nei palazzi vaticani lavoravano numerosi artisti, tra cui il Perugino, il Pinturicchio e LorenzoLotto, ma nel 1508 G. li allontanò affidando a Raffaello la decorazione del suo appartamento, probabilmente secondo progetti ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] , - che risultarono "infiniti" - alla Camera apostolica.
Il C., di cui nella Galleria Colonna si conservano due ritratti, uno di LorenzoLotto e l'altro di Agostino Carracci, esplicò anche un'attività di poeta e di scrittore e fu in contatto con i ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] , Benvenuto Tisi detto il Garofalo, Dosso Dossi, Raffaello, Andrea del Sarto, Correggio, Gaudenzio Ferrari, Pordenone, LorenzoLotto, Paris Bordon), appare spiccatamente connotata dalla presenza di opere contemporanee, da un'assidua volontà di ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] da ricordare la sua committenza di una foresteria ad Assisi. Per lui eseguirono alcune opere anche artisti come LorenzoLotto, Pier Iacopo Alari Bonacolsi detto l'Antico, mentre Francesco Brianza risulta annoverato tra i suoi servitori. L'inventario ...
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BONAFEDE, Niccolò
Roberto Zapperi
Di famiglia fermana, nacque nel 1464 nella terra di San Giusto da Tommaso. Studiò a Roma nel collegio Capranica e, dopo un breve soggiorno a Perugia, si addottorò a [...] impegno sottoscritto alla presenza di una congregazione cardinalizia appositamente istituita. Per celebrare il fatto il B. commissionò a LorenzoLotto la nota Crocifissione, oggi nella chiesa di S. Maria in Telusiano a Monte San Giusto, che riproduce ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] , in Atti e mem. della Deputazione di storia patria delle Marche, VII (1950), 5, pp. 19 s.; G. Fabiani ' Un mancato allievo di LorenzoLotto, in Arte sacra, XLIII (1955), pp. 159 s.;Id., Ascoli nel '500, Ascoli Piceno 1959, pp. 251 s., 358 (p. 357per ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] non poté rifiutare il vescovado di Arezzo, e pertanto il nipote Lorenzo preferì lasciar la città e trasferirsi a Pisa per seguirvi gli XIII si erano già assunti gran parte del carico della lotta sia contro i giansenisti sia contro i gallicani e se ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] era cassier, restellò tutto, e non solum de qui, e denari dil lotto di le bottege di naranzeri, ma etiam di le camere di terra fu tra gli elettori dei dogi M. A. Trevisan e Lorenzo Priuli, ed in tali occasioni ricevette lui stesso diversi consensi; ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] Nella primavera del 1859 il F. e il fratello Lorenzo, seguendo le istruzioni diramate dalla Società nazionale italiana, partirono ore di lavoro, abolizione del gioco del lotto, trasformazione dei regolamenti sulla prostituzione, scuola obbligatoria ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] a Bologna, per affiancarlo, anche Donato Acciaiuoli e Lotto di Vanni Castellani. La pace con i Montefeltro, di messer Lapo da Castiglionchio colla vita del medesimo composta dall'abate Lorenzo Mehus, Bologna 1753, p. 192; J. Salviati, Croniche ...
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lottologia
s. f. Lo studio del gioco del lotto; con particolare riferimento ai pronostici sui numeri che saranno estratti o da giocare. ◆ «Vietare la messa in onda sulle emittenti locali di programmi e spazi pubblicitari di magia, cartomanzia...
dopo-scandalo
(dopo-scandali, dopo scandalo), s. m. Periodo successivo a uno scandalo; con particolare riferimento a quello che ha determinato le dimissioni di Jacques Santer e dell’intera Commissione dell’Unione Europea da lui presieduta....