BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] padre coi Medici e con gli uomini di lettere fiorentini, e certo il ricordo di LorenzoilMagnifico, allora conosciuto, rimase poi fermo nella memoria del Bembo.
È dubbio che il B. seguisse il padre a Ravenna nel 1482-83, ma è probabile che comunque ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e le ale. I due testi sono compresi in una silloge poetica medicea - vale a dire imperniata su testi di LorenzoilMagnifico - che Biagio Buonaccorsi compilò nel ms. Laur., XLI.33 della Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze (la cui datazione è ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] continuarono a rimanere vivi. Dal protocollo del carteggio mediceo risulta che il 2 ott. 1473Lorenzo inviava in prestito a Domizio un "Appollonio grecho" (Protocolli del carteggio di LorenzoilMagnifico, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, p. 497 ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] Laurent de Médicis (1449-1478), Paris 1963, ad ind.; A. Chastel, Arte e umanesimo a Firenze al tempo di LorenzoilMagnifico. Studi sul Rinascimento e sull'umanesimo platonico, Torino 1964, ad ind.; C. Dionisotti, Dante nel Quattrocento, in Atti del ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] y Poliziano, in Actas del VI Congreso nacional de italianistas, 1994, Madrid 1994, II, pp. 319-332; P. Salwa, LorenzoilMagnifico e la facezia, in Id., Raccontare in breve. Cinque studi sul racconto, Varsavia-Roma 1996, pp. 39 s.; L. Rossi ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] pienamente intesa e valutata solo se collocata nel quadro di quella crisi dell'umanesimo, che ha il suo centro più sensibile nella Firenze di LorenzoilMagnifico, ma che in varia forma è avvertita un po, da tutta la cultura italiana della seconda ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] sia l'avvio di un velleitario poema in terza rima, rimasto incompiuto e inedito, condotto fino al XVII canto, su LorenzoilMagnifico, "rinvenuto" dal Vitucci "tra gli altri manoscritti, nella Biblioteca Nazionale di Napoli, cui lo donò la nipote del ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] età di 16 anni (De abditis, Oss. XL), e di Gerolamo Savonarola fu, oltre che medico, amico e seguace. Particolare amicizia strinse con LorenzoilMagnifico, del quale curò la figlia (De abditis, Oss. XCIX). A lui dedicò nel 1464 l'Εγκώμιον Cosmi, poi ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] da Varlungo con aggiunte, Firenze 1806).
Fu incaricato dal granduca Leopoldo II di curare l'edizione delle Opere di LorenzoilMagnifico (ibid. 1825), che sarebbe stata in seguito utilizzata da G. Carducci - critico non benevolo del F. favolista (cfr ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] professione; opera che, tale e quale, viene riproposta ai Fiorentini attraverso la lettura pubblica e il commento. Come ai tempi di LorenzoilMagnifico, la gloria di Dante è gloria cittadina, emblema della peculiarità e della superiorità di Firenze ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...