PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da NiccolòdiLorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] 13 anni compose e recitò un’orazione in lode di s. Lorenzo, riscuotendo l’approvazione del maestro.
Poco dopo Panciatichi Presso gli accademici era ancora viva la memoria del padre Niccolò, consigliere nel 1642-43, consolo nel 1643 e arciconsolo nel ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il Datini si impegnava a corrispondere 10 fiorini ai pittori Niccolò Gerini e LorenzodiNiccolò (che per lui avevano eseguito affreschi nel suo palazz0 di Prato e nella chiesa di S. Francesco), come stabilito nel contratto stilato e sottoscritto dal ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] degli anni Sessanta, Firenze 1996, ad ind.; A. Perosa, Studi di filologia umanistica, II, Quattrocento fiorentino, a cura di P. Viti, Roma 2000, ad ind.; P. Scapecchi, C. L., NiccolòdiLorenzo e la Commedia, in Sandro Botticelli pittore della Divina ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] , che ci riportano ai modi leggeri e preziosi dell'ars nova fiorentina, e furono di fatto intonati dai più celebri maestri di quella scuola, da Lorenzodi Firenze a Niccolò da Perugia. In siffatte poesie è da rintracciare un primo avvio a quello che ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] coi Medici e con gli uomini di lettere fiorentini, e certo il ricordo diLorenzo il Magnifico, allora conosciuto, rimase dopo qualche mese, lo seguì, riprendendo ivi, alla scuola diNiccolò Leoniceno, gli studi filosofici, per cui tre anni innanzi ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo diNiccolòdi Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] in versi, diLorenzo Strozzi; una Commedia senza titolo, che è Il frate del Lasca (A.F. Grazzini); un Dialogo dell’ira.
Opere. È in corso di realizzazione l’Edizione nazionale delle opere diNiccolò Machiavelli, sotto la presidenza di E. Malato ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e premurosa amicizia per tutta la vita, e poi quella diNiccolò V, il 24 marzo 1455, con cui era stato in stesso 1477 - ormai chiusi i rapporti con Roma - scrivendo a Lorenzo de' Medici il F. si dichiarava soddisfatto delle nuove condizioni che ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] de' Medici, suo nuovo padrone ufficiale dopo la morte diLorenzo (4 maggio 1519), di potersi recare a Firenze, dove rimase dal 24 luglio a Piero, primogenito diNiccolò Capponi.
Nell'anno successivo concepì il progetto di una storia fiorentina ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Apuleio fu stampata a Venezia nel 1516 da Niccolò d'Aristotele detto Zopino sotto il titolo Apulegio volgare tradotto per el conte M.M.B. La versione di Erodoto, condotta sulla traduzione latina diLorenzo Valla e contenuta nel ms. della Estense H.3 ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] Guarino Veronese, da Leonardo Bruni a Lorenzo Valla, a tanti altri ancora.
Dopo la morte di Filippo Maria - avvenuta il 13 a Roma, dove rimase per qualche tempo anche dopo la morte diNiccolò V, avvenuta il 24 marzo 1455, conservando l'ufficio sotto ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...