BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] . Presero posizione alla chiesa di S. Leucio non lontano daPonte Milvio, ostentando un atteggiamento minaccioso, le forze e le papa), di S. Crisogono, di S. Felice al Pincio, di S. Lorenzo fuori le mura, di S. Maria Antiqua, di S. Maria ad Praesepe, ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] 'improvviso accordo di Ferdinando con Lorenzo de' Medici e il saccheggio di Otranto da parte degli Ottomani (1480), che il suo pontificato il rinnovamento edilizio si estese a tutta la città (ponte Sisto, chiese di S. Maria del Popolo, S. Maria dell' ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Roma. Forme e funzioni della memoria nelle testimonianze visive daponte Milvio a Mussolini, pp. 319-386, in partic. 1990, pp. 277-321, in partic. 313 segg.; G. Antonazzi, Lorenzo Valla e la polemica sulla Donazione di Costantino, cit., pp. 176 segg ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] da Verona, Giano Pannonio, Giovanni da Capestrano, Giovanni Giusti, Pietro Godi, Girolamo Guarini, Leonardo da Chio, Lorenzoda Pisa, Lupo da "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, in R.I.S.², XXIX, 2, a cura di F. ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] elesse camerlengo il piacentino Guglielmo di S. Lorenzo, vicecancelliere un altro piacentino, Giannone Leccacorvi . dovette perciò entrare nel centro toscano e attraversare l'Arno daponte Rubaconti. Il Villani ci narra che i magistrati cittadini gli ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] prescelto per quel posto di responsabilità che era già stato di Lorenzo Malagotti e di Giovanni Ciampoli.
Nel 1641 ebbe l'incarico estera e in materia ecclesiastica.
Roma vide decorato ponte S. Angelo da dieci angeli, opera del Bernini o realizzati su ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] ben dire, in cambio, il monastero di S. Maria di Val di Ponteda lui refutato con S. Pietro. Segno indubbio della transazione che dovette esserci membri influenti del suo entourage, tra i quali Lorenzo d'amalfi; Enrico, allora, avrebbe deciso di ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] 'ottobre 1652 quando fu rilevato daLorenzo Tramallo, vescovo di Gerace.
Il richiamo da Napoli non coincise con la scadenza del predecessore per una nuova tribuna. Completò la decorazione di ponte S. Angelo, realizzò la porta d'ingresso all'atrio di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] utilizzare il nipote come testa di ponte contro Luigi XI nell'alleanza che
Dopo un attacco della sifilide che da tempo lo tormentava, il Della Rovere cura di S. Seidel Menchi, Torino 1971, ad indicem; Lorenzo il Magnifico, Lettere, I-VI, a cura di R. ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...