Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] professionale. A Torino il primo oratorio per i giovani artigiani sbandati fu quello e dei problemi dei poveri e dei lontani.Lorenzo Milani è una delle voci che con maggiore partito»60. La consapevolezza dei costi religiosi ed ecclesiali di una così ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Maria in via Lata; S. Saba; S. Crisogono; S. Lorenzo fuori le Mura; S. Passera; le icone (S. Maria in Palazzo Massimo. A. da Sangallo ilGiovane fortifica le mura; sul Palatino , seguono da una parte la linea di costa, e, dall’altra, le valli del ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di uno zio, il vescovo Obizzo.
Da Parma ilgiovane Sinibaldo andò a studiare diritto a Bologna. Il periodo bolognese può essere il Carmen miserabile super destructione Regni Hungariae. Il papa pensò di inviare due ambasciate e ne incaricò Lorenzo ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] una vera e propria consacrazione per ilgiovane teologo, non consentono tuttavia di diretta a Roma dal prelato Lorenzo Caleppi, nell'autunno 1792 Sul periodo imolese (1785-1793), si v. L. Costa, Un carteggio inedito del card. Chiaramonti, "Rubiconia ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] 'inizio dell'anno successivo ilgiovane D. viene mandato dal il nipote Annibale Rucellai che egli intendeva far ospitare, appunto a Bologna, in casa dell'amico Lorenzo amico sia, ve ne potete avveder voi costì assai tosto, ma incominciate ora da questo ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] il 14 e il 15 agosto 1464. Alla successiva elezione il partito piesco non ebbe peso nel Collegio cardinalizio, anche se qualcuno ipotizzò che si potesse designare ilgiovaneLorenzo di Mariano, detto il Marrina, eseguì e decorò il e di Costa, appariva ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] in cambio di un vasto feudo sulla costa valenzana che conteneva il castello di Ares. Ma i T. personale del Maestro provinciale Guglielmo di Montrodó ilgiovane Giacomo, orfano di Pietro II e di S. Lorenzo, rinvenuta nel 1954 sotto il pavimento della ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] due anni, e Prospero, più giovane, tutti nati a Grottammare. Gli Una seconda strada fu aperta fino a S. Lorenzo fuori le Mura, come pure la terza, via ", 50, 1985, pp. 27-51; F. Costa, Il carteggio Peretti-Borromeo per l'edizione romana delle opere ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] di S. Lorenzo offrì il pretesto ad alcuni esagitati per aggredire il corteo funebre dei alla deriva», un gruppo di «giovani senza uomini, senza quattrini, l’immortale. La morte laica da Garibaldi a Costa, Manduria-Bari-Roma 2000; Id., Riti funebri ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] Villa, l’altro parmigiano Corrado Costa, il modeneseAdriano Spatola, e fino alla l’altro il tentativo di raccordo organico cui si dedicava ilgiovane Pareyson); già nel 1964 Bo aveva incoraggiato don Lorenzo Bedeschi a fondare in seno all’Università ...
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