PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] Benassi ne Il caso Haller di Alessandro Blasetti. Si cimentò sia in figure storiche – come il duca Alessandro in Lorenzinode’ Medici (1935, di Guido Brignone), Annibale in Scipione l’Africano (1937, di Carmine Gallone), il cardinal Massaia in Abuna ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] , a cura di G. Milanesi, in Arch. stor. ital., n. s., VIII (1858), pp. 24-27; L. A. Ferrai, Lorenzinode' Medici e la soc. cortigiana del Cinquecento, Milano 1891, pp. 2639, 96-99 e passim. Sugli inizi dei principato di C. cfr.: A. Rossi, L'elezione ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] negli anni 1840 fu corroborato dal successo dell’Ebrea (1844; Giacomo Sacchero), di Bondelmonte (1845; Cammarano) e di Lorenzinode’ Medici (1845), su un libretto di Francesco Maria Piave che anche Verdi avrebbe voluto mettere in musica.
Il dato che ...
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SANTACROCE, Girolamo
Alessandro Grandolfo
– Le notizie biografiche relative a questo grande scultore, orafo e architetto napoletano sono scarse e di interpretazione problematica. La più antica citazione [...] , dell’antico e del curioso della città di Napoli (1692), I, Napoli 1856, p. 656; Autobiografie. Petrarca, Lorenzinode’ Medici, Chiabrera, Raffaello da Montelupo, Vico, Foscolo, Balco, Firenze 1863, pp. 97-100; G. Campori, Memorie biografiche degli ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] ancora l'ideale repubblicano (in una epistola al cardinal Ridolfi, forse dell'agosto 1541, fa l'elogio di Lorenzinode' Medici che "saevissimum tyrannum interfecit", ed. Starn, XXVIII, p. 142), ma la sua attività prevalente diventò quella letteraria ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] ; R.S. Maffei, G.F. L., in Rassegna volterrana, I (1898), 1-6; II (1925), 1-8; III (1926), 1-5; L.A. Ferrai, Lorenzinode' Medici e la società cortigiana del Cinquecento, Milano 1891, pp. 362-367, 379-391, 477 s., 480 s.; G. Coggiola, I Farnese e il ...
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MARZI, Angelo
Vanna Arrighi
MARZI (Marzi Medici), Angelo. – Nacque a San Gimignano il 25 maggio 1477 da Michele Marzi di Berardo, commerciante, iscritto alla locale arte dei merciai e pizzicagnoli; [...] , il M. fu coinvolto in prima persona nelle drammatiche vicende seguite all’assassinio del duca Alessandro da parte del cugino Lorenzinode’ Medici. Dapprima aiutò senza volerlo la fuga dell’omicida, poiché, in qualità di maestro di casa del duca e ...
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RIDOLFI, Niccolo
Lucinda Byatt
RIDOLFI, Niccolò. – Nacque il 16 luglio 1501 da Piero di Niccolò e da Contessina di Lorenzo de’ Medici, che si erano sposati il 24 maggio 1494.
Sei mesi dopo i fratelli [...] , II, lib. 34). Non sarebbe servito a nulla.
L’assassinio del duca il 6 gennaio 1537 per mano di Lorenzinode’ Medici fu accolto con sollievo dai fuoriusciti fiorentini. Il 10 gennaio, da Roma, Ridolfi chiese retoricamente a Cosimo di restaurare la ...
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NARDI, Jacopo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Firenze, popolo di S. Piero Scheraggio, il 20 luglio 1476, figlio di Salvestro di Piero e di Lucrezia di Bardo, in una famiglia ottimatizia i cui membri in [...] e si ritirò temporaneamente nelle Marche.
Nel gennaio 1537 l’improvviso assassinio del duca Alessandro per mano di Lorenzinode’ Medici aprì nuovi spiragli per la causa repubblicana e lo stesso Nardi si fece coinvolgere nel gaudio generalizzato ...
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MONTANI, Giuseppe
William Spaggiari
– Nacque a Cremona nel 1786 (Roma, Arch. storico dei pp. barnabiti, Liber sextus professionum clericorum a die 20 mens. ianuar. 1760 ad diem 8 sept. 1858, c. 131; [...] .; altri due, su G. Savonarola, F. Guicciardini e Lorenzinode’ Medici, furono bloccati dalla censura).
In quegli anni, durante i a Firenze nel 1828 per cura di P. Bigazzi; quella de L’uomo singolare di A. Lafontaine apparve postuma a Milano nel ...
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