Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] fanteria. Tornato nel corpo di stato maggiore fu, nel 1895, inviato in missione di studio in Alsazia, Lorena, Carinzia e Salisburghese.
Venne però richiamato in Eritrea, su esplicita richiesta del generale Oreste Baratieri, dopo il combattimento ...
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CAETANI, Pietro
Marina Raffaeli Cammarota
Duca di Sermoneta, terzo di questo nome, nacque intorno al 1562. Primogenito di Onorato (IV) e di Agnesina Colonna, era di corporatura alta e massiccia ed è [...] qualche contrasto col Montemarciano, più prudente e riflessivo nella condotta generale della guerra. Durante il viaggio verso la Lorena, il C. si ammalò per una recrudescenza della sifilide che aveva contratto in Fiandra. Chiese degli uomini al ...
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BARONCELLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze il 18 sett. 1569 da Tommaso, che era stato per lunghi anni mercante in Fiandra e poi maggiordomo di Cosimo I, e da Chiara Gualtierotti. Rimasto [...] della resa di quest'ultima fortezza.
Intanto da anni il granduca, in seguito al matrimonio con Cristina di Lorena, si andava allontanando dalla tradizionale alleanza ispano-imperiale e larvatamente dapprima, poi in modo sempre più aperto, favoriva ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] di Napoli da parte della Spagna la Toscana entrò nell'orbita asburgica e fu assegnata a Francesco Stefano di Lorena, che non intendeva sottoporsi a condizioni di sorta.
Queste vicende diplomatiche testimoniano dell'importante ruolo svolto dal G. al ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] la morte di Gian Gastone. E fu proprio A. a firmare l'atto del 31 ott.1737, con cui nominava Francesco di Lorena suo erede universale, con l'obbligo però di conservare in Firenze il patrimonio della casa dei Medici; con tale convenzione assicurò a ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] decidere la propria annessione allo Stato sabaudo.
Per la verità, al pari di molti esponenti del moderatismo toscano più legati ai Lorena, il G. ebbe un ruolo assai marginale nella preparazione del rivolgimento del 27 apr. 1859. Fino a tutta la prima ...
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DELLA RENA (Dell'Arena, Rena), Orazio
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Prato il 30 marzo 1564 (l'atto in Arch. di Stato di Prato, Comunale,n. 2983, C. 55v) da Fulvio di Giuliano di Colle Val d'Elsa [...] a Firenze.
Il permesso venne prima accordato ma poi subito revocato e solo il favore della granduchessa Cristina di Lorena poté ottenergli un donativo di 200 scudi che risollevò solo in minima parte la sua dissestata economia. Costretto a seguire ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] della dinastia napoletana del nuovo Regno con capitale Milano. Ma nel frattempo la regina Maria Carolina d'Asburgo Lorena stava tramando con i fautori della coalizione europea antinapoleonica. Napoleone era al corrente della situazione poiché era ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] al servizio di Venezia, entrò in contatto con Giovanni di Rossano, che fece naufragare l'accordo poiché aveva avuto da Renato di Lorena l'incarico di assoldare il C.; ma anche questa trattativa rimase senza esito. Dei dissapori del C. con Luigi XI è ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] suo testamento, fra i quattro consiglieri della Reggenza.
Nel 1621, alla morte del granduca, il C. si recava prima in Lorena poi in Francia a comunicare la notizia.
Al re di Francia avrebbe dovuto assicurare la continuità della politica toscana nei ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...