GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] di Renato d'Angiò (luglio 1480) tra i nipoti Carlo (III), conte del Maine (figlio di un suo fratello) e Renato di Lorena, il G. si schierò risolutamente a favore del primo che, essendo privo di prole, era sostenuto da Luigi XI, nella prospettiva di ...
Leggi Tutto
BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] , gli si aprì la vera e propria carriera di corte. Il 12 novembre fu eletto maggiordomo della granduchessa madre Cristina di Lorena ed aio del principe Lorenzo suo figlio "con volontà e saputa di Cosimo granduca e con stipendio di ducati 50 il mese ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] equilibrio nella penisola, con il ritorno dell'Austria in Lombardia, l'assegnazione del granducato di Toscana a Francesco Stefano di Lorena, e il riconoscimento di don Carlo di Borbone a re di Napoli e di Sicilia col possesso anche dello Stato dei ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] d'Orléans e Maria Henri de Lorraine - il suo matrimonio, del 1599, con l'appena quattordicenne Caterina, figlia di Carlo di Lorena duca di Mayenne, già capo della lega, e nel contempo sostanziato d'un affetto sincero e allietato dalla nascita di sei ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] , Vita e fatti d'I. VIII, Milano 1829; E. Nunziante, Il concistoro d'I. VIII per la chiamata di Renato duca di Lorena contro il Regno (marzo 1486), in Arch. stor. per le provincie napoletane, XI (1886), pp. 751-766; R. Zanelli, Roberto di Sanseverino ...
Leggi Tutto
MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] Francia e Spagna. Suo interlocutore fu soprattutto il cardinale di Lorena, Carlo di Guisa. In numerose lettere al duca il ancora una carta: contattò nuovamente il duca di Lorena e contemporaneamente il segretario di Stato imperiale Antonio Perrenot ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Mario Marrocchi
Quarto di questo nome, figlio del conte Guido (III) e di Adelaita di Ildebrando, è attestato per la prima volta nel 1056.
Il padre del G. insieme con il fratello Tegrimo [...] e dalla presenza in Tuscia di un potere marchionale vigoroso, quello costruito dalla coppia formata da Goffredo il Barbuto e Beatrice di Lorena (1056-69), in un primo tempo, e poi da Beatrice e sua figlia Matilde di Canossa (1069-76). Sempre nel 1056 ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] l'autorità regia tanto decaduta. Circondata da nemici, trovò appoggio solo nella regina Luisa, sua nuora della casa di Lorena. In questa situazione non le rimase altra via che insistere nelle trattative diplomatiche per ottenere una pace tra Enrico ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] nomina a gran tesoriere - l'incarico di stendere l'Orazione funebre (Pisa 1765) per la morte di Francesco I d'Asburgo Lorena, "gran, maestro dell'Ordine", il che fece con toni di encomio solenne, ma talora con accenni di sincero affetto, soprattutto ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] e per la patria alla quale - scriveva - in special modo appartengo anche come impiegato di S. M.tà". Il viceré Ranieri d'Asburgo Lorena con lettera 14 ag. 1831 al governatore veneto conte G. Spaur approvava le tre nomine; ma mentre il F. s'era già ...
Leggi Tutto
lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...