Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] della guerra di Successione austriaca (1740-48), durante la quale Maria Teresa assicurò la corona imperiale al marito Francesco (I) di Lorena ma dovette cedere la Slesia a Federico II di Prussia e i ducati di Parma e Piacenza ai Borboni di Spagna, e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli attraversò rapidamente la Renania, la Franconia e la Baviera, per rientrare infine a Trento nel marzo 1562.
La relazione ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] per tentare la difficile difesa di Aire e per indurre l'entrata in armi a fianco della Spagna del potente duca di Lorena. Anche questo tentativo, però, fallì già al principio di agosto 1641: nulla il M. poté fare per arginare una situazione che le ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] -738; IV (1950), pp. 821-823. Per l'amicizia del C. con la principessa di Carignano, cfr. G. Gasperoni, Giuseppina di Lorena principessa di Carignano, Torino 1938, pp. 37 ss., 75, 78, 89-90. Sulla poesia in morte della signora di Lamballe, ibid., pp ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] in Critica storica, XXVII (1990), pp. 89-131; L. Mascilli Migliorini, L'età delle riforme, in Il Granducato di Toscana. I Lorena dalla Reggenza agli anni rivoluzionari, a cura di F. Diaz - L. Mascilli Migliorini - C. Mangio, in Storia d'Italia (UTET ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] delle vittime dei gesuiti, da Galileo "uomo quasi divino" (p. 29) al Muratori, dal Palafox al Concina a Norberto di Lorena; la deplorazione del cedimento dei domenicani di fronte alla Compagnia (p. 33); l'affermazione che il rimedio non sta nel ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] solidissimo tra il prelato colto, e provvisto di buone attitudini amministrative, e il granduca, estesosi all'intera famiglia del Lorena ed al suo ministro, conte F.A. Rosenberg Orsini. Questo legame fiduciario non si incrinò mai ed ebbe la sanzione ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , per unione personale, con quello prussiano. Il sistema politico dell’Impero, composto di 25 Stati e l’Alsazia-Lorena come territorio del Reich, prevedeva l’esistenza di un Parlamento (Reichstag) eletto a suffragio universale (ma con esclusione ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...