DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] , violoncello e basso continuo... opera terza, Amsterdam, Estienne Roger et, Michel Charles Le Cène [1712], dedicate a Leopoldo duca di Lorena (ne fu stampata anche una edizione francese: Paris, Le Clerc le cadet - s.r Le Clerc - m.me Roivin); Sonate ...
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BENZONE d'Alba
Giovanni Miccoli
È ignota la sua data di nascita. Le congetture che sono state avanzate al riguardo mancano di basi consistenti. Nulla di certo si sa della sua vita praticamente sino [...] seguaci si asserragliarono nella città leonina. Cadalo era così praticamente padrone di Roma, ma l'intervento di Goffredo di Lorena, che impose ai due contendenti di ritirarsi nelle rispettive diocesi, e quello successivo di Annone di Colonia, che ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] 2000 scudi. Dietro consiglio dell'ambasciatore della Lega percorse l'itinerario che passava attraverso la Svizzera e la Lorena. Il 26 apr. 1591 giunse ad Altdorf, accolto dal cardinale Ottavio Paravicini, nunzio agli Svizzeri, incaricato di reclutare ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] , una fu indirizzata a Giovanni III Sobieski re di Polonia, una all'imperatore Leopoldo I, una a Carlo duca di Lorena e una in ringraziamento alla divina maestà. Una prima edizione uscì a Firenze nel 1684, mentre la maggior parte delle altre ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] allora lo sostituì definitivamente, come risulta dalla supplica del 30 luglio dello stesso anno, rivolta al granduca Francesco Stefano di Lorena. Il F. non perse però l'onorario, in virtù dei suoi meriti artistici e del servizio reso per tanti anni ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] , nel 1589, dal fratello Scipione che la riesumò per le nozze di Ferdinando I, divenuto granduca, con Cristina di Lorena, e rappresentata con intermezzi da attori senesi.
La commedia risponde a quella voga del patetico e del romanzesco che ormai ...
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MANENTI, Giovanni Piero (Giampiero)
Cecilia Luzzi
Figlio di Giovanni Battista, nacque probabilmente a Bologna tra il 1535 e il 1540. Il luogo di origine è attestato dall'appellativo "bolognese" sempre [...] per le nozze tra il granduca Ferdinando I - succeduto a Francesco I, morto nell'ottobre del 1587 - e Cristina di Lorena, che coinvolsero la maggior parte dei musicisti attivi a Firenze. Gli rimase dunque il solo incarico di organista del duomo, che ...
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BONETTI, Luca
Alfredo Cioni
Della famiglia veneziana dei Bonetti si trovano notizie che risalgono al sec. XV: sul finire del Quattrocento un Andrea Bonetti (Andrea de Bonetis) ebbe bottega di tipografo [...] ma fatta rappresentare solo nel 1589 da Scipione, fratello di Girolamo, in occasione delle nozze di Ferdinando I con Cristina di Lorena. L'edizione fu replicata in Venezia nel 1606 ed in Siena (per il Florimi) nel 1611. Di Scipione Bargagli stampò la ...
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FIERAMOSCA, Cesare
Felicita De Negri
Terzogenito del nobile capuano Raynaldo, è ignota la data di nascita, che però, probabilmente, non si discostava di molto da quella di Guidone, il secondogenito [...] senso sfavorevole agli Imperiali; il Lannoy era costretto ad indietreggiare, mentre si apriva la campagna contro Napoli di Luigi di Lorena conte di Vaudemont, erede dei diritti angioini, ed era atteso a Roma l'inviato dell'Inghilterra con un congruo ...
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BADIA, Carlo Agostino
Alberto Pironti
Nacque probabilmente a Venezia nel 1671 o 1672 ed iniziò presto l'attività musicale. Non si hanno notizie precise sui suoi studi, ma si sa che nel 1692 apparvero [...] e Paolo, 1686, Innsbruck. Teatro di Corte, carnevale 1697, e Vienna, Teatro della sala della regina di Polonia, duchessa di Lorena, 1698), Lo squittinìo dell'eroe (libr. di ignoto, Vienna 26 luglio 1698), Imeneo trionfante (serenata, libr. di ignoto ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...