GERALDO
Irene Scaravelli
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita; secondo Leone Marsicano era di origine tedesca. Fu monaco a Montecassino e venne ordinato arcivescovo di Siponto (Foggia) [...] (morto nel 1055) - di cui secondo un'ipotesi del Wühr sarebbe stato uno stretto collaboratore - e di Federico di Lorena (1057).
Leone Marsicano sottolinea che la promozione di G. alla sede episcopale di Siponto si dovette al suggerimento dell ...
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BRAMANTE, Francesco
Roberto Zapperi
Oscuro esponente di quel mondo di protonotari che affollavano la Curia romana, il B. emerse dall'anonimato nell'autunno del 1570, allorché Pio V lo inviò come suo [...] in mano o fargli morir con ferro o veneno et che l'intrinseco del negotio non li sapea, né il cardinale de Lorena, né il cardinale Borbone" (Hirschauer, p. 133). Dallo stesso Pellevé il B. ebbe il consiglio di moderare il tono delle sue rimostranze ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] a Firenze, la fedeltà dimostrata alla S. Sede e ai Lorena gli valse nel 1815 la designazione a membro della commissione per la religione, e che il giurisdizionalismo degli Asburgo-Lorena finisse per favorire lo sviluppo di quello spirito libertario ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] venne invece da Firenze, ma, nonostante la protezione delle più importanti famiglie fiorentine e il favore di Cristina di Lorena e Maria Maddalena d'Austria, la C. e le diciotto consorelle che l'avevano seguita non riuscirono a raggiungere ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] essa di Francesco Stefano.
Quando, morto nel 1745 l’imperatore Carlo VII, fu chiamato a succedergli proprio Francesco Stefano di Lorena, Paolucci stimò concluso il proprio mandato e chiese, almeno a partire dal mese di giugno, di ritornare in Italia ...
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ILDUINO
Claudia Gnocchi
Di I. si ignorano il luogo e la data di nascita; quest'ultima può comunque essere posta nell'ultimo decennio del IX secolo, dato che la sua elezione a vescovo di Liegi avvenne [...] . Il figlio di Reginaro, Gisleberto, smise progressivamente di sostenere Carlo III, fino a vedersi riconoscere il titolo di duca di Lorena da parte di Enrico I di Sassonia, da cui ebbe in sposa la figlia Gerberga (925).
Alla morte del vescovo Stefano ...
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ALBERTI, Giovan Giorgio
Armando Sapori
Nacque a Firenze da Braccio Andrea il 15 sett. 1712. Abbracciato lo stato ecclesiastico, studiò a Pisa scienze e diritto canonico e si addottorò poi a Firenze [...] 'arcivescovo G. Martelli, inserita nella raccolta dei decreti (Florentiae 1733) e l'orazione funebre per Francesco Stefano di Lorena, Delle lodi della Sacra Cesarea Maestà di Francesco primo Imperadore de' Romani... Granduca di Toscana, Firenze 1766 ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] che prese il nome di Niccolò II. La corte tedesca, questa volta informata, diede il suo assenso e intimò a Goffredo di Lorena, detto il Barbuto, di accompagnare Niccolò II a Roma, cacciandone l'usurpatore. Il 24 genn. 1059, dopo una certa resistenza ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] era appunto una delle questioni su cui gli Spagnoli erano meno disposti a cedere. D'altra parte la recente invasione della Lorena da parte di Luigi XIII, alla quale invano aveva tentato di opporsi il nunzio residente Alessandro Bichi, era tutt'altro ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] per Gerardo (Niccolò II; cfr. Annales, ad annum 1059[1058], in Lamperti Hersfeldensis Opera, p. 74)ed invitarono Goffredo di Lorena, marchese di Tuscia, ad accompagnare il papa designato a Roma. Avvenuta, come si è visto, l'elezione di Niccolò II a ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...