GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] che prese il nome di Niccolò II. La corte tedesca, questa volta informata, diede il suo assenso e intimò a Goffredo di Lorena, detto il Barbuto, di accompagnare Niccolò II a Roma, cacciandone l'usurpatore. Il 24 genn. 1059, dopo una certa resistenza ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] era appunto una delle questioni su cui gli Spagnoli erano meno disposti a cedere. D'altra parte la recente invasione della Lorena da parte di Luigi XIII, alla quale invano aveva tentato di opporsi il nunzio residente Alessandro Bichi, era tutt'altro ...
Leggi Tutto
Benedetto X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] gradimento per Gerardo (Niccolò II; cfr. Lamperto di Hersfeld, Annales, ad a. 1059 [1058], p. 74) ed invitarono Goffredo di Lorena, marchese di Tuscia, ad accompagnare il papa designato a Roma. Avvenuta, come si è visto, l'elezione di Niccolò II a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] per Gerardo (Niccolò II; cfr. Annales, ad annum 1059[1058], in Lamperti Hersfeldensis Opera, p. 74)ed invitarono Goffredo di Lorena, marchese di Tuscia, ad accompagnare il papa designato a Roma. Avvenuta, come si è visto, l'elezione di Niccolò II a ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] 234).
In conseguenza di tale ambiguo comportamento, nel maggio 1745, il Consiglio di Vienna propose al granduca Francesco Stefano di Lorena di allontanare il F., che fu così congedato (rapporto del 3 maggio 1745), pur rimanendo a Roma fino al luglio ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] Ruota. Per due anni si esercitò a Firenze con Fantoni nella pratica legale guadagnandosi la fiducia delle granduchesse Cristina di Lorena e Maria Maddalena d’Austria, la quale gli affidò anche il compito di sorvegliare le corti dei principi infanti ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] suo amico Alfano, futuro arcivescovo di Salerno (1058-1085) -, dove fu presto designato come suo successore dall'abate Federico di Lorena, divenuto papa con il nome di Stefano X (1057); alla morte di quest'ultimo D., in procinto di imbarcarsi a Bari ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] poi, nel 1058, la carica di arcivescovo di Salerno offertagli dal principe Gisulfo II (1052-1077). Fu consacrato da Federico di Lorena che aveva incontrato nel cenobio cassinese e che nel frattempo era divenuto papa col nome di Stefano X. Nel 1062, A ...
Leggi Tutto
CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] d'un ouvrage, di contenuto molto tradizionale e di tono piuttosto freddo. Poi, munito di una lettera di raccomandazione di Stanislao di Lorena, si recò a Parigi dove il delfino lo legò a sé con una pensione di 11.000 lire, destinandolo all'educazione ...
Leggi Tutto
GUAZZO (Guazzi, Guaccio), Francesco Maria
Giuseppe Girimonti Greco
Le notizie biografiche disponibili sono poche e incerte. Nato a Milano intorno al 1570, fu lettore di teologia e forse anche membro [...] -Berg. Fu probabilmente in questa circostanza che il G. incontrò, a Heimbach, Nicolas Remy, il famigerato procuratore generale della Lorena che fra il 1576 e il 1606 emanò più di duemila condanne al rogo. L'"oscuro frate milanese" dovette ricevere da ...
Leggi Tutto
lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...