FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] n.; R. Pasta, Scienza politica e rivoluzione. L'opera di G. Fabbroni (1752-1822) intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena, Firenze 1989, pp. 460 s., 488, 505 s.; M. Scardozzi Le società commerciali fiorentine tra la Restaurazione e l'Unità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] anni. Primo ministro infine, dal 1768 venne osteggiato dalla crescente influenza della nuova regina, Maria Carolina d'Asburgo-Lorena, decisa a sostituire, anche contro il consorte, l'influenza spagnola con quella austriaca. Così nel 1776 fu congedato ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] cura della Commissione rettorale per la storia dell'Università di Pisa, I, 1, Pisa 1993, pp. 79-187; E. Panicucci, Dall'avvento dei Lorena al Regno d'Etruria, ibid., II, 1, ibid. 2000, pp. 3-134; R. del Gratta, Il tribunale dello Studio, ibid., II, 3 ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] la sposa del duca di Aosta Vittorio Emanuele...", Maria Teresa d'Asburgo, figlia dell'arciduca Ferdinando Carlo di Lorena, fratello dell'imperatore Giuseppe II e governatore di Lombardia. Successivamente il C. si dedicò esclusivamente ai suoi ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
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. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] ", un prestito coatto che paralizzò soprattutto l'agricoltura; incerto il decennio 1849-59; migliori gli anni successivi alla cacciata dei Lorena, fino a che la costituzione del regno diede più vasto respiro all'attività del Monte. In virtù di una ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] rivoluzione toscana del 27 aprile e della fuga del granduca, il B. si adoperò per garantire l'incolumità dei Lorena e l'ordinata instaurazione di un governo costituzionale. Vittorio Emanuele, assumendo il protettorato della Toscana, conferì al B. la ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] del card. Carlo Borromeo, che ne sollecitavano il ritorno. Dopo una sosta a Nancy presso il duca Carlo II di Lorena, egli attraversò rapidamente la Renania, la Franconia e la Baviera, per rientrare infine a Trento nel marzo 1562.
La relazione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] seguito una corrispondenza su problemi politici e morali. Nel corso del viaggio di ritorno in Italia, il G. andò in Lorena a salutare Giacomo III Stuart, pretendente al trono d'Inghilterra, e trascorse alcuni giorni nell'abbazia di St-Rémy di Reims ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] , avvenuta nel 1868, che consentì lo sfruttamento dei grandi giacimenti di minerale di ferro fosforoso del Lussemburgo e della Lorena (v. ferro). Ma anche la scoperta del trattamento di cianurazione dei minerali auriferi a basso tenore di metallo ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] di Antonio Farina di Piacenza. Con gli stessi caratteri fu stampata nel 1897 una Lettera di Galileo a Madama Cristina di Lorena (mm. 15 × 9), giudicato il più piccolo libro conosciuto.
Riguardo ai caratteri usati nei libri, i primi monumenti della ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...