MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] della bolla In eminenti e l'estirpazione di ogni traccia di giansenismo; l'annosa causa matrimoniale tra Carlo IV duca di Lorena e Beatrice di Cusance, aperta fin dal 1637 e destinata a concludersi solo nel 1663; gli incidenti di Irlanda. Ma la ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] che non trova per ora conferma nei documenti coevi), il 18 sett. 1483 fu eletto orator itineris di Renato duca di Lorena che, già accolto in Italia dal Barbaro, ora ritornava in Francia; il 24 febbr. 1484 fu tra gli auditores veteres sententiarum ...
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La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] contestuale del patrimonio culturale nel suo stesso luogo di formazione: a essa fu improntata anche la Convenzione di famiglia Medici-Lorena (1737) che, al momentoin cui il granducato di Toscana passava dall’una all’altra dinastia, legò per sempre a ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] quanto estesamente operasse la Riforma nel Saluzzese e nel maggio del 1563 si indusse a scrivere al cardinale di Lorena, allora al concilio di Trento, descrivendo la sua diocesi come profondamente inquinata dalle eresie e suscettibile di divenire il ...
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PAOLETTI, Iacopo Maria
Daniele Edigati
– Nacque a Volterra da Francesco e da Alessandra Nardini il 21 marzo 1728.
Sulla famiglia e la sua infanzia si hanno scarse notizie, se si eccettua quella del [...] , bb. 2451-2452; Siena, Biblioteca del circolo giuridico, XVI.FA.128, 130 (opere manoscritte); Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, Relazione dei dipartimenti e degli impiegati (1773), a cura di O. Gori, Firenze 2011, p. 143; Gazzetta universale ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , invano attaccati dal predecessore; ma la morte gl'impedisce di attuarla. L'imperatore è ora il fanciullo Enrico IV: Federico di Lorena è eletto papa dai Romani, il 2 agosto 1057, e solo parecchi mesi dopo Stefano IX annuncia la sua elezione alla ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] ).
L'offensiva stava procedendo per di più assai bene. Nell'agosto del 1686 l'esercito imperiale, sempre guidato da Carlo di Lorena, dopo aver conquistato Strigonia, prendeva Nové Zamsky; mentre nel 1686 era la volta di Buda, città cardine per l ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] , nel 1551, una lettera dell'Amerbach (p. 512) Ci avverte che egli svolgeva le funzioni di governatore della Lorena, in un periodo particolarmente delicato, che culminò coll'occupazione francese dei tre vescovati lorenesi. Nel 1552, infine, il ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] la composizione in un suo rapporto del 1512 (la regina di Navarra, l'ammiraglio, monsignor d'Annebaut, il cardinal di Lorena e il Delfino); gli affari vi sono trattati in gran segreto. Il re organizzò efficacemente il personale diplomatico. Mentre i ...
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Comunità Europea
Joseph H.H. Weiler
Introduzione
Il termine 'Comunità Europea' (CE) viene oggi correntemente usato sia in senso generale che come termine collettivo per indicare la Comunità Europea [...] dovuto subordinare i propri interessi legati alle risorse delle complementari zone industriali della Renania-Westfalia e della Lorena - separate arbitrariamente da una frontiera ormai superata - agli interessi di un'Europa unita sotto una più alta ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...