Giurista (Revigny, Lorena, 1230 circa - Firenze 1296); discepolo a Bologna di Iacopo di Balduino; poi (1274) prof. a Tolosa, forse dopo aver insegnato anche a Orléans. Chiamato più tardi a Roma come uditore [...] di Rota (1281), fu eletto da Nicolò IV vescovo di Verdun. È insieme con Pietro da Bellapertica, suo discepolo, il maggiore rappresentante del metodo dialettico applicato allo studio del diritto, che dette ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] a Vienna la cugina Luisa, figlia di Ferdinando IV di Borbone, re di Napoli, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena. Frattanto, il 21 luglio, Pietro Leopoldo aveva rinunziato alla sovranità toscana in suo favore; mentre lo stesso giorno anche Francesco ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Sassonia, in Franconia e in Baviera. Ottone I superò la nuova crisi (953-954), e passò ad altri duchi la Svevia e la Lorena. Quest'ultima fu data al fratello del re, Brunone, arcivescovo di Colonia, che la divise (959) in due minori ducati, dell'Alta ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] il 5 maggio 1747. Dopo che Maria Beatrice di Modena, che gli era stata destinata (trattato di successione Modena-Austria, 11 maggio 1753) venne data in moglie a suo fratello minore Ferdinando, sposò Maria ...
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Teologo e canonista (Ressons, Piccardia, 1494 - Parigi 1574), prof. e rettore alla Sorbona, canonico penitenziere a Noyon, inquisitore. Nel 1562 partecipò al Concilio di Trento come teologo, al seguito [...] del card. di Lorena. Presiedette alla epurazione dei collegi parigini. Come canonista, curò un'edizione del Decreto di Graziano (1547), apprezzata dalla critica. Scrisse anche De sacrificio missae (1562) contro Calvino. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , in seguito ai mutamenti provocati dalla guerra di successione polacca, sarebbe stato destinato a Francesco Stefano, duca di Lorena. In una lettera del 18 ott. 1736, indirizzata all'imperatore Carlo VI, G. si dichiarava addirittura "onorato" di ...
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GIUSEPPE II imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nato il 13 marzo 1741 a Vienna. ove morì il 20 febbraio 1790, era il quarto figlio e primo di sesso maschile del granduca e più tardi imperatore Francesco [...] I di Lorena-Toscana e dell'imperatrice e regina Maria Teresa. Sposato prima con Isabella di Parma (il frutto di tale unione morì nel 1770) poi con Giuseppa di Baviera (senza prole), divenne re dei Romani il 27 marzo 1764, alla morte del padre (18 ...
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Teologo cattolico e giurista (Aberdeen 1546 o 1547 - Angers 1608). Emigrato in Francia (1571 circa), studiò sotto la guida del Cuiacio e di Donello. Prof. di diritto civile all'univ. di Pont-à-Mousson [...] e consigliere del duca di Lorena, tornò in Inghilterra all'assunzione al trono di Giacomo I (1603) ma, non volendo abiurare, si ristabilì in Francia, come prof. di diritto civile. L'opera sua più nota è De regno et regali potestate adversus ...
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NERI, Pompeo
Antonio Panella
Politico ed economista, nato a Firenze il 17 gennaio 1706, morto ivi il 15 settembre 1776. A ventun'anno ebbe la cattedra, allora costituita, di diritto pubblico nell'università [...] l'ufficio di auditore delle reali possessioni, che il N. tenne fino alla estinzione della casa Medici. All'avvento dei Lorena sul trono di Toscana, tra coloro che cooperarono a sospingere e guidare i sovrani sulla via delle riforme, ebbe un posto ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Coppi.
I De Laugier erano un ramo di una nobile famiglia lorenese, stabilitasi in Toscana al seguito di Francesco I di Lorena. Nella sua opera più nota, Concisi ricordi di un soldato napoleonico italiano (I-II, Firenze 1870; ed. ridotta a cura di R. ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...