BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] è la prima pubblicazione a stampa di musica, eseguita con incisionli su lastre di rame secondo il sistema calcografico; dedicata al cardinale di Lorena, porta la data del 2 marzo 1591. Il B. passò poi a Verona, ove ebbe la nomina di maestro di musica ...
Leggi Tutto
COSTA, Francesco
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XVI da Cristoforo e da Mariettina Casanova. Ascritto alla nobiltà nell'"albergo" dei Cibo, sposò Benedetta di Antonio Gentile, dalla [...] e ottenne da Piale l'assicurazione che non avrebbe attaccato le riviere. Nonostante gli sforzi compiuti dal duca di Lorena, dall'ammiraglio francese Paulin de la Garde e dall'ambasciatore Boistaille, Piale rimase al largo delle coste liguri. A ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI (Giacometti; Jacomelli), Giovan Battista, detto Giambattista del Violino
Daniela Giordana
Nato a Brescia intorno al 1550, nulla si conosce in merito alla sua prima attività. Notizie discordanti [...] 1589 prese parte alle feste organizzate a Firenze per le nozze di Ferdinando de' Medici con Cristina di Lorena, suonando fra l'altro nella sinfonia del compositore Cristoforo Malvezzi nel quinto "intermedio" degli Intermedii et concerti scritti ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] che ottenne questa composizione consentì al Felici di presentare la partitura del suo allievo al granduca Pietro Leopoldo di Lorena, che cominciò a manifestare un certo interesse per il giovanissimo musicista, accordandogli tre anni più tardi una ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] Candeloro, C. Collodi nel giornalismo del Risorgimento, in Studi collodiani, p. 68).
Nella primavera del 1849, con il ritorno dei Lorena nel Granducato, il L. dapprima rinunciò all'impiego (o ne fu allontanato), poi, in giugno, fu reintegrato, ma la ...
Leggi Tutto
CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] nel 1588 ed inviati a Mantova (ora perduti), e alcune pitture per le nozze (1589) del granduca Ferdinando con Cristina di Lorena che divennero i suoi committenti più importanti. Per essi doveva dipingere di lì a poco un affresco nella villa Petraia e ...
Leggi Tutto
DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] di Lucca, al tempo di Adalberto Azzo, fino al governo della vedova di Bonifacio, e madre di Matilde, Beatrice di Lorena. Il secondo è interamente dedicato alla contessa.
Il metro adottato è l'esametro leonino, con il particolare che la terminale del ...
Leggi Tutto
PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] 1600. Peri si esibì negli splendidi intermedi della Pellegrina di Girolamo Bargagli per le nozze di Ferdinando con Cristina di Lorena nel maggio 1589, per i quali compose un artificioso madrigale in eco (ed. moderna in Musique des intermèdes de “La ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] radicata per l'adesione della quasi totalità dell'aristocrazia e una forte partecipazione popolare. La reggente, Maria di Lorena, non aveva ceduto alle richieste dei calvinisti (1559) e aveva rinnovato i divieti contro il culto riformato. I ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] , dopo pochi mesi, quella del secondo fratello Lodovico. Verso il 1600fu ammesso a corte, caro soprattutto alla granduchessa Cristina di Lorena (della quale, nelle nozze con Ferdinando I, aveva detto le lodi in un sonetto), e divenne uno dei poeti ...
Leggi Tutto
lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...