GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] angolari e varie figure allegoriche sulle pareti. La decorazione è completata da due ritratti del granduca Pietro Leopoldo di Lorena e di sua moglie Maria Luisa (ibid., p. 62) che, secondo la documentazione riportata da Manghi (1911, p. 146 ...
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LANI (Botteghesi de' Lani), Luigi de'
Elisabetta Nardinocchi
Non si conosce la data di nascita di questo orafo e argentiere, forse pisano, attivo in Toscana, essenzialmente tra Firenze e Pisa, tra il [...] -33; 389, c. 146). Nel 1631 il suo nome ricompare per la realizzazione di una "coltella" per Cristina di Lorena eseguita sotto la direzione dell'architetto granducale Matteo Nigetti (Ibid., Mediceo del principato, 1839, c. 316). E ancora altri lavori ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] di Manno in Rocca d'Orcia nel contado senese. Dopo il 1786, quando il granduca di Toscana Pietro Leopoldo Asburgo-Lorena abolì le Compagnie laicali senesi, sostituite dalle Compagnie di carità, il F. ricevette numerose commissioni da parte delle ...
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FANCELLI, Chiarissimo
Sandro Bellesi
Figlio di Antonio di Alessandro, nacque a Settignano (Firenze) intorno agli anni Ottanta del sec. XVI e fu iniziato allo studio delle arti plastiche nella bottega [...] ), furono realizzate tra il 1622 e il 1625 su commissione delle granduchesse toscane Maria Maddalena d'Austria e Cristina di Lorena. Le statue, che recano sulle basi la firma dell'artista, furono stimate il 22 luglio 1625 dagli scultori F. Palma ...
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LUCILLA, Domenico
Daniela Macchione
Figlio di Luca, maresciallo di dogana originario di Senigallia, e di Maria Sarse, nacque a Riofreddo, presso Tivoli, il 17 febbr. 1828. Sua madrina di battesimo fu [...] .
Opere teatrali, oltre quelle citate in precedenza: Rienzi (Reggio Emilia, teatro Municipale, primavera 1872); Cristina di Lorena (R. Berninzone; Genova 1879; libretto in Roma, Biblioteca del Conservatorio, Carvalhaes, n. 3965); Tommaso Chatterton ...
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BRONZINI (Bronzino), Cristoforo
Martino Capucci
Nacque a Sirolo (Ancona), intorno al 1580, da famiglia di condizione civile. Fece i primi studi nel luogo natale, poi in Ancona, e infine passò a Roma, [...] e giornata ottava, Firenze 1628; Della virtù e valore delle donne illustri. Settimana seconda,giornata settima (dedicata a Cristina di Lorena, ava di Ferdinando II), ibid. 1632.L'intera opera è accuratamente descritta da G. B. Passano, I novellieri ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] in Firenze, Firenze 1817, I, p. 309; II, pp. 49, 63, 65, 73, 218, 325; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1909, p. 282; P. Tacchi-Venturi, Lettere inedite di Paolo Segneri, Cosimo III, Giuseppe Agnelli intorno alla condanna dell'opera ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] vanificava la superiorità conquistata dai cattolici sul campo di battaglia. Pio V, dal canto suo, chiese ai cardinali di Lorena e di Borbone di lavorare per ottenere la rottura dell’accordo e inviò il protonotario Francesco Bramante per comunicare la ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] marzo 1726 le disposizioni della bolla di Innocenzo XIII del 9 marzo 1724; all'imperatore, al duca Leopoldo di Lorena e all'elettore Clemente Augusto di Colonia.
Particolare cura B. XIII rivolse al coordinamento delle attività missionarie che durante ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] per un denso passo del Vasari dove sono elencati quindici personaggi illustri da lui ritratti: il cardinal Caraffa, il cardinal Lorena, i vescovi di Verona Alvise e Agostino Lippomano (ai tempi del Vasari il ritratto di quest'ultimo era conservato in ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...