GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] resto, ricorre molto spesso nell'epistolario mozartiano.
In occasione del passaggio per Mantova dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo-Lorena e della consorte, la principessa Maria Beatrice d'Este, l'Accademia reale organizzò, la sera dell'11 ott ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] 'autunno del 1562 il G. fu incaricato di recarsi presso il capo della delegazione francese, Charles de Guise, cardinale di Lorena, allo scopo di presentargli un breve papale e di rendergli omaggio. Compiuta la missione, il G. partì per Trento, dove ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] da Paola (1781), di Pietro Leopoldo con tutta la sua famiglia (da invenzione di Giuseppe Piattoli, 1785), di Ferdinando III di Lorena e di Luisa Maria Amalia (sempre disegnati dal Piattoli, 1791).
Ma se l'associazione del C. a imprese editoriali di ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] . 420). La campagna delle calunnie giunse al punto che si rese necessario un preciso ordine ai legati, richiesto al papa dal cardinal di Lorena, per cui si doveva far "buon viso" al B. e fargli intendere la "buona opinione" che si aveva di lui a Roma ...
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BIZZELLI, Giovanni
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Francesco, nacque probabilmente intorno al 1550 (o poco dopo), dato che nel 1569-70 è immatricolato alla Accademia del disegno di Firenze (Colnaghi). [...] oggi noti. Nel 1589 il pittore partecipò all'esecuzione dell'apparato per l'ingresso in Firenze di Cristina di Lorena.
Delle opere eseguite dall'artista fuori Firenze si ricordano due quadretti nel convento delle monache camaldolesi di Poppi (Conti ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] (come tale appare dal 10 ott. 951 al 15 febbr. 952).
Forse l'ostilità permanente dei Milanesi indusse il duca Corrado di Lorena, lasciato dal suocero Ottone in Italia, a cercare una soluzione di compromesso per cui nella dieta di Augusta (7ag. 952 ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] .
Del fratello dell'A., Paolino (1490-1545),si hanno tracce in Francia. Nel 1531 veniva definito "serviteur" del cardinale di Lorena. La tesoreria regia ricevette ordine da Francesco I di fargli dono dell'"aubaine" di tutti i beni del defunto Laurent ...
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ALIDOSI, Ciro
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1520 da Giulio e da Virginia Chigi. Dal cugino e tutore Cesare Alidosi fu affidato al duca di Firenze Cosimo I, alla cui corte visse col titolo di cameriere. [...] l'A. si recò a Vienna, Dresda e Varsavia per comunicare la morte del granduca Francesco. Da Cristina di Lorena, moglie del granduca Ferdinando I, venne nominato gentiluomo di camera. Morì nel 1589 trasmettendo la signoria al figlio Roderigo.
Bibl ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] di Renato e Giovanna di Laval; nel 1464 quella di Giovanni d'Angiò, figlio di Renato e duca di Calabria e di Lorena; e nel 1466 quella di Giovanni Cossa, conte di Troia. Allo stesso periodo appartengono due altre medaglie firmate di Carlo d'Angiò ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] .
Il viaggio verso l'Italia fu più difficile del previsto. Tra Bourges e Moulins il G. fu fatto prigioniero da Carlo di Lorena, duca del Maine e acceso leghista, che solo dopo molte difficoltà acconsentì a liberarlo. Giunto a Firenze, il G. vi rimase ...
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lorenese
lorenése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Lorèna, regione storica della Francia orient.: l’altopiano l.; l’industria siderurgica l.; dialetto l. (o, come s. m., il l.), il dialetto francese parlato nella Lorena nord-occidentale...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...